Sono più di 80 i chilometri che le famiglie con persone con disabilità spesso i devono sobbarcare per presenziare alle udienze di fronte ad un giudice in Tribunale a Ravenna. Spostamenti spesso difficili da organizzare, soprattutto quando si tratta di persone con disabilità gravi. O si dispone di un mezzo idoneo al viaggio, o si è costretti a rivolgersi al mondo dell’associazionismo. Trasferte che per le stesse persone con disabilità spesso si rivelano essere molto pesanti. È su questo tema che è intervenuto Alessio Grillini, candidato al consiglio comunale per Italia Viva, all’interno della coalizione a sostegno di Massimo isola:
“Ormai da tempo a Faenza le famiglie che devono provvedere a nominare un amministratore di sostegno, a fronte di una sopravvenuta incapacità psico fisica, devono recarsi a Ravenna per presentarne il ricorso al giudice” spiega Grillini.
“Un punto di disbrigo di queste importanti pratiche, da mettere in carico ai servizi sociali, rappresenterebbe una svolta a sostegno delle persone con gravi difficoltà e delle famiglie, per Faenza, ed anche per tutto l’interland dell’Unione”.
Grillini si spinge oltre alla prima proposta: “Ci sarà un mio impegno concreto su questo progetto, realizzabile, a cui sarebbe interessante affiancare un altro punto. Fare le udienze via Teams o tramite un accordo con cui il Giudice venga a Faenza, evitando lunghi trasporti che spesso avvengono su una autoambulanza.
La struttura del giudice di pace potrebbe essere la location ideale per svolgere queste funzioni.
Un ufficio del giudice di pace, mi piace ricordarlo, che doveva essere chiuso, e che con la raccolta di 1.800 firme da me promossa, si iniziò a valutare di tenere aperto. E che oggi, grazie a quel primo passo, è realtà solida, a cui, come detto, è possibile costruire attorno una serie di opportunità per tutela della persona”.