Il 2020 rimarrà nella memoria come l’anno in cui non si sono potute svolgere le manifestazioni di giugno del Niballo-Palio di Faenza a causa dell’emergenza sanitaria, ma i Rioni, la cui attività si è fermata solo nelle settimane di blocco totale, non vogliono mandare in archivio i primi vent’anni del ventunesimo secolo senza lasciare una traccia.

Dopo non aver potuto disputare le manifestazioni legate al Palio del Niballo, i Rioni hanno elaborato in collaborazione con la Cooperativa dei Manfredi un “progetto” complessivo riguardante i luoghi delle attività che hanno in comune: il Centro Civico Rioni, dove si trovano le scuderie e le piste d’allenamento, e lo stadio “Bruno Neri”, teatro delle giostre cavalleresche del “Palio del Niballo” e della “Bigorda d’Oro”.

Questo progetto complessivo, che ha visto la luce durante lo scorso anno e che ha terminato il suo percorso di elaborazione del quale sono stati partecipi i dirigenti dei cinque Rioni e della Cooperativa dei Manfredi, verrà presentato ai faentini sabato prossimo 12 settembre alle 18.00 in Piazza Pietro Nenni (già Piazza Molinella) attrezzata con un palco e per accogliere decine di persone tutte sedute nel rispetto delle norme anticontagio.

Il giorno non è stato scelto casualmente: Faenza sarà chiamata tra pochi giorni alle elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale, che sono i primi interlocutori del mondo dei Rioni, poiché le rispettive sedi, il Centro Civico Rioni e lo stadio “Bruno Neri” sono di proprietà comunale e la coincidenza con l’avvio del triennio dei Direttivi nei Rioni e nella Cooperativa dei Manfredi fa sì che ci sia un arco di tempo sufficientemente lungo per portare a compimento alcune parti del “Progetto Palio”.
Visto anche il forte interessamento di alcuni candidati sindaco alle problematiche del mondo rionale, l’auspicio di Borgo Durbecco, Rione Giallo, Rione Nero, Rione Rosso, Rione Verde e Cooperativa dei Manfredi è che già entro le prime settimane della legislatura 2020-2025 possa avere inizio un confronto con l’Amministrazione comunale, la quale è guidata da un Sindaco che è comunque il Magistrato dei Rioni.

Nel “Progetto Palio” sono compresi interventi strutturali al Centro Civico Rioni, le cui attività prevalenti continueranno ad essere inerenti al cavallo ed al “sistema Palio”, ma con un’estensione del raggio d’azione al rapporto tra l’uomo e l’animale da affezione, seguendo l’esempio di un’attività di addestramento cani che già si sta sperimentando con risultati incoraggianti.

Per lo stadio “Bruno Neri” l’intento di fondo è farvi ospitare un maggiore numero di eventi, oltre agli incontri di calcio ed alle due giostre cavalleresche: “con più eventi si efficienterebbe la gestione con un incremento dell’ammortamento dei costi fissi”.