Luigi Noah De Angelis, regista, scenografo, light designer, filmmaker e compositore elettronico, fondatore della compagnia ravennate Fanny & Alexander, sarà il nuovo direttore artistico di Santarcangelo Festival per il triennio 2027-2029, nominato dal CdA presieduto da Giovanni Boccia Artieri.

Il mandato inizierà nell’agosto 2026, al termine della direzione di Tomasz Kireńczuk, che guiderà il Festival fino alla 56/a edizione e accompagnerà la transizione prima di assumere la guida di BRUT a Vienna.

Nato a Bruxelles nel 1974, De Angelis fonda Fanny & Alexander nel 1992 insieme a Chiara Lagani, sviluppando una ricerca che intreccia teatro, musica, cinema e arti visive.

Ha curato regie, progetti sonori e installazioni e dal 2024 è impegnato nel suo primo lungometraggio prodotto da Bilico. Per il CdA del festival romagnolo, la scelta di De Angelis si inserisce nella tradizione della manifestazione di alternare curatori e artiste/i, garantendo una rigenerazione continua dei linguaggi. La sua pratica multidisciplinare, attenta al rapporto tra corpi, suono e spazio, offrirà nuove possibilità di dialogo con la comunità e rafforzerà la vocazione internazionale di Santarcangelo.

La sua decisione di trasferirsi stabilmente in città rappresenta un impegno concreto verso il territorio. De Angelis presenta il suo orizzonte curatoriale con l’immagine di una “foresta di sguardi”: un ecosistema di visioni interconnesse.

Ogni anno inviterà artiste e artisti italiani e internazionali a esplorare le arti sceniche e a generare opere in dialogo reciproco.

Le congratulazioni dell’assessore Sbaraglia”Voglio esprimere le mie più vive congratulazioni a Luigi De Angelis per la sua nomina a direttore artistico del Santarcangelo Festival per il triennio 2027-2029, una delle manifestazioni più longeve e prestigiose del panorama teatrale internazionale. Il tessuto culturale di Ravenna si conferma fecondo di esperienze eccellenti capaci di operare su contesti internazionali, e la scelta di Luigi ne è una delle più evidenti conferme. Sono felice che sia stato indicato per guidare un festival che, da sempre, traccia gli indirizzi dell’innovazione e della ricerca in ambito teatrale. Inoltre sono certo che la sua visione, la sua esperienza e la sua sensibilità artistica sapranno valorizzare il percorso del festival, aprendo nuove prospettive di crescita”.