In occasione del Giorno della memoria, a Conselice ci sarà una cerimonia di posa delle pietre d’inciampo realizzate in memoria degli ebrei lavezzolesi deportati e uccisi ad Auschwitz. L’appuntamento è per lunedì 27 gennaio alle 10.30 davanti alla casa comunale di Lavezzola, in via Bastia 265.
L’iniziativa prevede l’installazione di sette pietre d’inciampo, realizzate dall’artista Gunter Demnig. Le pietre sono dedicate ai componenti di due famiglie ebraiche che erano sfollate a Lavezzola durante la Seconda guerra mondiale e dove furono poi catturate e deportate. La comunità conselicese da decenni ha ricordato questo episodio, attraverso celebrazioni e una lapide posta sulla casa comunale.
Per iniziativa delle sezioni Anpi «Giovanni Piani» di Lavezzola e «Francesco Zini» di Conselice e San Patrizio, che hanno avviato il procedimento per la richiesta delle pietre all’artista, sono giunte in Italia e sono state esposte nell’atrio del municipio dal 29 ottobre 2024, in attesa della posa.
Per l’occasione sarà inaugurata anche una targa in ottone con qr code che contiene la storia di queste persone e cosa sono le «pietre d’inciampo».
Per l’occasione interverranno il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi, la presidente della Provincia di Ravenna Valentina Palli, Luca Costa in rappresentanza di Anpi, il rabbino capo Luciano Meir Caro in rappresentanza della comunità ebraica di Ferrara. La cerimonia sarà accompagnata da un intervento musicale della flautista Gaia Mordini.

























































