“La recente riunione plenaria del Tavolo tecnico consultivo convocato dal Governo sulle concessioni demaniali ha offerto l’opportunità di valutare lo stato attuale delle relazioni tra l’Italia e la Commissione Europea. I responsabili del Tavolo hanno sottolineato l’importanza strategica del settore demaniale per l’economia italiana e hanno evidenziato la volontà di trovare una soluzione condivisa. Tuttavia, persistono divergenze con l’Europa, che continua a considerare la risorsa demaniale italiana come scarsa.

Mauro Vanni, Presidente di Confartigianato Imprese Demaniali, è intervenuto nella discussione sottolineando il valore del lavoro del Tavolo e degli esiti dello stesso e, tenuto conto della gravità della situazione attuale, ha chiesto urgentemente un intervento normativo da parte del Governo che, oggi, ha tutti gli elementi per poter legiferare nell’ottica di tutela delle imprese. Vanni, inoltre, ha precisato che la normativa dovrà chiarire, tra le altre cose, la definizione della scarsità della risorsa, il riconoscimento del valore delle imprese ed il legittimo affidamento.

Vanni ha ribadito infine la disponibilità di Confartigianato ad una più ampia collaborazione purché si intervenga in tempi rapidi per la salvaguardia delle migliaia di imprese che continuano a vivere nell’incertezza.

In coerenza con questo spirito di collaborazione, Confartigianato Imprese Demaniali ha deciso di non aderire alla manifestazione dell’11 aprile 2024 a Roma, riservandosi di partecipare ad altre iniziative in tal senso, qualora non vengano portate avanti le istanze oggi rappresentate.

Il Segretario Provinciale della Confartigianato di Ravenna Tiziano Samorè intervenuto sulla vicenda, ricorda che nel nostro territorio il comparto balneare svolge un ruolo cruciale, mentre la stagione balneare 2024 è già iniziata nell’incertezza più totale. È imperativo un intervento rapido da parte del Governo per fornire chiarezza e supporto agli imprenditori del settore. Inoltre, è essenziale perseguire l’unità sindacale per tutelare l’intero comparto e garantire una solida base per il futuro.”