Nella mattinata di sabato 28 giugno, i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Cervia-Milano Marittima, unitamente ai militari della Guardia Costiera dell’Ufficio Locale Marittimo di Cervia, hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Ravenna, l’uomo indagato per i reati di omicidio colposo e violazioni in materia di lavoro per la morte di una donna sulla spiaggia di Pinarella di Cervia il 24 maggio scorso.

Secondo la ricostruzione effettuata dalle indagini, l’uomo, sotto l’azione di sostanze stupefacenti, dovendo eseguire il lavoro di abbattimento delle dune nel tratto di arenile antistante le colonie di Pinarella di Cervia, si era messo alla guida di una ruspa cingolata, senza targa, priva di segnalatori lampeggianti e acustici, di sua proprietà e, procedendo in retromarcia a velocità sostenuta, ha investito e ucciso una bagnante presente sulla battigia, Elisa Spadavecchia.

Sempre secondo le indagini, l’incidente si è verificato poiché la ruspa era stata manovrata fino all’altezza di uno stabilimento balneare, fuori dal tratto di arenile sul quale doveva contrattualmente operare l’uomo. Dai rilievi delle forze dell’ordine è emerso che il conducente non aveva adottato le misure organizzative e le cautele necessarie ad impedire il rischio di investimento di bagnanti sulla spiaggia e non aveva controllato l’eventuale presenza di terzi; l’uomo aveva poi effettuato una improvvisa manovra di inversione della ruspa verso il mare, investendo la donna.

Il provvedimento cautelare è stato richiesto dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ravenna, sulla scorta degli esiti delle indagini condotte dai reparti procedenti, tuttora in corso.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ravenna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del previsto interrogatorio di garanzia.