Tra la mezzanotte e l’una della notte tra il 7 e l’8 dicembre, un violento incendio è divampato in uno dei capannoni del calzaturificio Emanuela a Bagnacavallo. Le fiamme hanno interessato una sola struttura, senza estendersi agli altri stabili dell’azienda.

Ancora da chiarire l’origine del rogo: al momento non emergono elementi che facciano pensare a un gesto doloso, ma tutte le ipotesi restano aperte. Per questo motivo sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Lugo, che hanno avviato i rilievi previsti dalla legge.

Le operazioni di spegnimento sono state complesse e prolungate. Diverse squadre dei Vigili del Fuoco — provenienti da Ravenna, Faenza, Forlì e con il supporto di un’autobotte arrivata da Bologna — hanno lavorato per ore per domare le fiamme, riuscendo a riportare la situazione sotto controllo solo dopo un lungo intervento notturno.

In queste ore sono in corso i lavori di bonifica dell’area e le verifiche tecniche necessarie per risalire alle cause precise dell’incendio.