In occasione dell’assemblea e del tradizione evento conviviale, la sezione UNVS (Unione Nazionale Veterani dello Sport) G. Ghetti di Faenza ha consegnato i premi annuali agli atleti al circolo “Rione Verde”.

Ad effettuare le premiazioni, sono stati il presidente UNVS Faenza Francesco Fabbri, confermato con il consiglio direttivo uscente per un nuovo mandato quadriennale, assieme a Martina Laghi assessore comunale allo sport, a Giovanni Salbaroli delegato Unvs Romagna e Gian Mario Delvò, presidente nazionale avancarica CNDA (consociazione nazionale degli archibugieri).

Il Premio al “veterano dell’anno” è andato alla lughese Monica Montanari (tiro a segno –specialità olimpiche) “socio meritevole 2024”, vera sportiva di eccellenza. Nel 2024 si è laureata campionessa italiana assoluta Master specialità P.A. e ha conquistato il secondo posto Psp.

Il Premio “alla giovane promessa dello sport faentino” è andato alla 14enne schermidrice Virginia Baraccani, cresciuta nell’ambiente sportivo seguendo le orme della madre Benedetta Palombi che dal 2001 è presidente del Circolo Scherma G. Placci di Faenza.

A Marco Pasolini, 20enne, tesserato alla compagnia d’avancarica L’Archibugio di Faenza, è andato il premio “Atleta dell’anno 2024”: al campionato mondiale MLAIC d’avancarica a Veleggio sul Mincio ha infatti vinto due medaglie d’argento nella categoria juniores, nelle specialità Pistola Kuchenreuter e Revolver Mariette. Nella stessa manifestazione, si è piazzato al terzo posto nella gara non MLAIC, “Barsanti”, (pistola kuchenreuter a 50 metri).

Il giovane atleta di di Savignano sul Rubicone gareggia nelle specialità olimpiche e nelle specialità di tiro a segno avancarica ed è figlio d’arte in continuità con il padre Denis che è stato a sua volta premiato in questa occasione assieme a Massimo Giuliani per aver conquistato il titolo italiano avancarica UNVS con la squadra composta anche dal milanese Carlo Bianchi.