cento trasfusionale

Da tempo denunciamo come in Italia gli investimenti per la sanità pubblica siano sempre di meno, cosa che ha costretto la maggioranza dei cittadini a prendere soldi dal proprio portafoglio per curarsi nella sanità privata o, addirittura, a rinunciare a curarsi del tutto.

Questa spesa nel 2016, ha raggiunto i 35,2 miliardi ed è in aumento.  L’ aumento delle malattie croniche, l’alto costo delle nuove terapie e tecnologie, richiedono un necessario e improrogabile aumento delle risorse finanziarie.

Per questo, nella manovra del Governo devono essere previsti maggiori investimenti nella sanità.

Anche in un Regione come la nostra dove la sanità pubblica é una fra le migliori d’Italia, sono evidenti sotto gli occhi di tutti i problemi del sistema.

Problemi che incontriamo tutti i giorni in particolare nella medicina generale e pronto soccorso, dove la mancanza di personale rischia di danneggiare il buon funzionamento dei servizi ospedalieri e territoriali.

Non a caso, sempre più cittadini e anche il personale sanitario, denunciano una situazione divenuta ormai insostenibile.

C’è bisogno di una forte presa di posizione e un cambio di rotta netto:

Proponiamo con forza:
l‘aumento delle risorse finanziarie alla sanità pubblica da prevedersi nella manovra finanziaria;
– le assunzioni di personale in tempi più veloci, per a diminuire sovraccarichi di lavoro che stanno compromettendo la qualità di quasi tutti i servizi;
-effettuare una formazione continua del personale per assicurare la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze dei professionisti. fondamentale in un settore un continua evoluzione;
-una parità di accesso alle prestazioni da parte di ogni cittadino sul territorio presso i servizi gestiti dall’azienda;
-controllo delle pianificazioni affinché corrispondano ai target di risposta degli utenti attraverso la partecipazione attiva del personale i quali possono identificare limiti ed opportunità di miglioramento e ottimizzazione delle medesime secondo il principio dell’appropriatezza;
-sviluppare una pianificazione sulla base di analisi territoriali ed investire sui territori attraverso lo sviluppo e il consolidamento delle case della salute.