“Alcuni cittadini residenti dalle parti di viale Alberti, avendo notato nei giorni scorsi, sul lato e all’altezza della piscina comunale di via Falconieri, lavori in corso su un’ampia area allo scopo recintata e mezzi escavatori in azione, si sono concentrati sul cartello che indicava una “BONIFICA ORDIGNI BELLICI” da parte dell’impresa S.O.S. BONIFICHE Srl,  per conto del Ministero della Difesa. Si sono quindi rivolti a Lista per Ravenna per chiedere ragione del fatto, potenzialmente preoccupante per la popolazione di questa zona.

Non essendone stata data notizia, neppure all’interno dell’amministrazione comunale, abbiamo chiesto chiarimenti al capo-area delle Infrastrutture civili, che, per mezzo del dirigente del servizio Edilizia pubblica, ci sono stati forniti come segue.

“Le attività in corso riguardano la bonifica da ordigni bellici dell’area su cui è previsto l’ampliamento della piscina comunale. Queste bonifiche si rendono necessarie in territori che, come il nostro, sono stati teatro di combattimenti e sono propedeutiche all’impianto di qualunque cantiere, anche di prospezione. Pertanto non sono finalizzate all’esecuzione delle opere in sé, ma a garantire la sicurezza di tutti gli operatori che si avvicenderanno sul sito, partendo dai professionisti che faranno le indagini per la costruzione degli edifici.

Il lotto in questione è un’area di recente acquisizione da parte dell’amministrazione comunale sul quale non risulta sia mai stato costruito alcunché dal dopoguerra. Pertanto, in via del tutto precauzionale ed al fine di tutelare la sicurezza degli operatori, si è deciso di procedere alla bonifica prima dell’effettuazione di qualunque altra indagine che comporti movimenti terra”.

Sulla nuova piscina, e in particolare sul suo ampliamento, si è discusso e si discute tanto. Su questo intervento, si può solo condividere. Se mai sarebbe stato utile un preavviso pubblico al fine di evitare allarmi o timori nei cittadini ignari.”