“Il presidente dell’Emilia Romagna, che si ostina a non considerare le pertinenze come garage e affini come ammissibili ai ristori, dimostra di non conoscere l’art 1 capo B del 999/2023 che prevede anche le pertinenze come oggetto di intervento e che, molte di queste come i magazzini possono considerarsi fondamentali per l’espletamento di diverse attività produttive legate al commercio e all’artigianato. La decisione che ha preso di non considerarle al momento può avere riflessi importanti sulle economie famigliari più ancora rilevanti che non quanto derivato da danneggiamenti limitati alle abitazioni. La ricognizione dei danni e la susseguente graduatoria per l’assegnazione dei rimborsi non può prescindere anche dalla effettiva ed efficace valutazione degli elementi relativi alle economie famigliari coinvolte.

Al fine di portare all’attenzione del presidente la necessità di una maggiore attenzione risarcitoria anche a chi ha subito danni alle pertinenze, ho appena depositato una risoluzione, assolutamente necessaria visti che la risposta di Bonaccini ha dimostrato che non aveva ancora capito come funziona la legge. Ora però non ha più scuse: glielo abbiamo spiegato”.