L’emergenza smog non allenta la sua morsa in Emilia: il rilevamento dell’Arpae ha infatti confermato il bollino rosso a Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.

Migliora invece la situazione nell’area orientale della regione, con Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini che tornano in verde.

Il bollettino regionale della qualità dell’aria di venerdì 19 dicembre indica il rientro nei valori limite delle polveri sottili nei prossimi giorni: sono quindi revocatea partire da sabato 20 dicembre le misure emergenziali.
Restano comunque le misure ordinarie, in vigore fino al 31 marzo 2026:il divieto di qualunque combustione all’aperto a scopo di intrattenimento (falò, fuochi d’artificio) ad eccezione dei barbecue, il divieto di abbruciamento di residui vegetali, la riduzione delle temperature degli ambienti interni riscaldati (19 gradi per case, uffici, attività ricreative e di culto, attività commerciali, attività sportive; 17 gradi per attività industriali e artigianali), il divieto di utilizzo di generatori di calore a biomasse (camini, caminetti, stufe) con classe di prestazione energetica inferiore a 4 stelle (nel caso in cui sia presente un metodo di riscaldamento alternativo), nonché il divieto di circolazione, dalle 8.30 alle 18.30 nelle aree urbane individuate da appositi cartelli a tutti i veicoli diesel di categoria emissiva inferiore a Euro 4 compreso, ai veicoli a benzina, ai veicoli a doppia alimentazione, ciclomotori e motocicli di categoria inferiore a Euro 2 compreso.