Si è tenuta ieri sera presso la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna in Via Gradenigo n. 12 una importante conferenza di formazione sul tema della prevenzione e sensibilizzazione contro l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. L’evento, fortemente voluto dal Presidente Isidoro Mimmi, Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, ha visto la partecipazione di 51 volontari dell’ANC che da nove anni operano nel territorio con spirito solidaristico e altruistico.

Formazione specializzata per i volontari

La serata ha offerto un momento di alta formazione grazie all’introduzione della psicologa del Nucleo ANC, la Dottoressa Elisabetta Fanti che ha contributo alla buona riuscita della serata, agli interventi della Dottoressa Sara Sternini, dirigente psicologa-psicoterapeuta del SerDP dell’AUSL, e del Dottor Luca Balducci. La Dottoressa Sternini ha illustrato gli effetti dell’alcol sui giovani, evidenziando come il consumo eccessivo possa compromettere lo sviluppo cognitivo fino ai 25 anni, età in cui si completa la maturazione dell’enzima deputato a metabolizzare l’alcol. Ha spiegato come l’alcol, molecola tossica per l’essere umano, agisca sul cervello rallentando gli aspetti cognitivi, la memoria e la soglia di attenzione, limitando le potenzialità dei giovani. Inoltre, ha sottolineato i rischi per l’apparato digerente, inclusi casi di pancreatite acuta. Particolarmente preoccupante il dato sull’aumento del consumo tra i giovani dagli 11 ai 25 anni, trend confermato anche in Emilia-Romagna e nella provincia di Ravenna.

Il Dottor Balducci ha fornito linee guida pratiche per l’approccio con gli adolescenti, sottolineando l’importanza di non entrare in conflitto emotivo, lavorare sempre in coppia e mantenere una presenza costante senza giudizio.

Quinta campagna di sensibilizzazione

L’incontro formativo si inserisce nella quinta campagna di sensibilizzazione promossa dall’ANC per l’uso moderato di alcolici e la dissuasione dall’uso di sostanze stupefacenti, che si svolge tutti i sabati sera di luglio e agosto a Marina di Ravenna. Un’attività basata sull’informazione e la consapevolezza, non sulla repressione, che mira a promuovere un turismo sano e vivibile.

Rete territoriale per la prevenzione

Significativa la presenza di Marino Moroni, Presidente della Pro Loco di Marina di Ravenna, che ha ribadito l’estraneità delle manifestazioni e sagre locali all’aumento del consumo di alcolici e ha confermato la piena disponibilità alla collaborazione con tutti gli attori della prevenzione. Un riconoscimento importante dell’attività meritevole svolta dai volontari dell’ANC.

Verso una collaborazione strutturata

La serata si è conclusa con l’impegno a rafforzare la collaborazione tra ANC, SerDP e Pro Loco, gettando le basi per una rete territoriale sempre più efficace nel contrasto ai fenomeni di abuso e nella promozione del benessere della cittadinanza.

“L’approccio dell’ANC – sottolinea il Presidente Mimmi – si basa sull’ascolto, la pazienza, la condivisione e l’assenza di pregiudizio. I nostri volontari rappresentano un presidio fondamentale per la sicurezza sociale del territorio, operando con sensibilità e competenza acquisita attraverso la formazione continua”.

L’iniziativa conferma l’impegno dell’ANC di Marina di Ravenna nel promuovere una cultura della prevenzione e della responsabilità sociale, facendo della collaborazione con le istituzioni sanitarie e le realtà locali la chiave per un intervento efficace e duraturo.