Fulmine a ciel sereno nel centrodestra faentino. Con un video sul proprio profilo Facebook, Stefano Bertozzi, capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia, punto di riferimento per il partito meloniano nel territorio faentino, lascia il partito e lo stesso consiglio comunale manfredo.
Nel proprio commiato dagli elettori, Bertozzi usa toni duri: “In provincia di Ravenna manca la volontà di cambiare perché ‘va bene così’ “.
E poi ancora: “Non sono più disponibile a fare il portatore di voti per altri i cui unici meriti sono a fedeltà e l’allineamento”.
Bertozzi nel video fa anche un breve accenno a fatti accaduti durante la campagna elettorale per il consiglio regionale, parlando di “mancata lealtà” e “sotterfugi per indebolire la mia candidatura”.
“Mi dispiace per tutti coloro che mi hanno dato fiducia, mi dispiace per gli amici, mi dispiace anche per gli avversari che senza stimoli rischiano di fare ancora peggio.
La politica, soprattutto a livello locale, per me è passione e deve essere finalizzata a servire il territorio non ad agevolare logiche di basso potere”.
Bertozzi non risparmia critiche anche nella gestione del dopo-alluvioni, sia nei confronti del centrosinistra, sia nei confronti del centrodestra: “Si stanno facendo solo passerelle”. Infine se la prende con alcuni colleghi di opposizione in consiglio comunale in vista delle prossime elezioni amministrative della città: “Qualcuno sta mercanteggiando per andare a rinforzare le fila del centrosinistra, da dove proveniva” (il riferimento sembra abbastanza esplicito).
Tutt’altri toni, invece, vengono utilizzati nei confronti di Gabriele Padovani (Area Liberale) e il gruppo della Lega.
Dopo le dimissioni di Bertozzi, sarà il primo dei non eletti nella lista di Fratelli d’Italia alle elezioni comunali manfrede ad entrare in consiglio comunale: scorrendo l’elenco in base alle preferenze ricevute, il primo nome è quello di Andrea Monti, al quale segue Emanuele Visani.

























































