A nome personale e di tutta Forza Italia esprimo tristezza e commozione per la morte di Fabrizio Matteucci, al quale sempre ho riconosciuto onesta’ e rigore al di là delle posizioni politiche contrapposte.
Oltre all’impegno di Sindaco di Ravenna ricordo quello più recente di direttore generale di Anci Emilia Romagna grazie al quale si erano ulteriormente intensificati i nostri rapporti e le nostre chiacchierate.
Alla famiglia e al suo partito le più sentite condoglianze in questo dolorosissimo momento.

Alberto Ancarani – Vice commissario regionale – Forza Italia Emilia Romagna

Confindustria Romagna esprime profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa dell’ex sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci. Durante gli anni della sua amministrazione, resi complessi dalla crisi economica, il tessuto industriale locale ha trovato in lui un interlocutore attento, sensibile ai temi dello sviluppo e aperto al confronto. L’associazione è vicina alla famiglia, a cui vanno le più sentite condoglianze.

La città di Ravenna ed il partito in cui militava, perdono una persona onesta, sensibile e piena di valori, un galantuomo. Sono stato candidato sindaco in contrapposizione allo stesso Matteucci, ma nel periodo di campagna elettorale ho colto in lui, oltre allo spessore culturale e politico, una serie di qualità estremamente positive. Non si è trattato di semplice fair play ma di un approccio alla politica basato sul confronto e sul dialogo fecondo, senza mai cedere a momenti irrispettosi o, ancor peggio, inclini a sottovalutare il suo interlocutore. Certo non è mancata qualche frizione o vizio di dialettica, ma è sempre prevalsa la chiarezza e la considerazione anche per chi non la pensava come lui. Desidero ricordare Fabrizio con il suo sorriso e la sua andatura caratteristici, ma soprattutto desidero rendere indelebili gli aspetti valoriali che facevano grande l’uomo umano e politico.
Alla moglie e al figlio giungano il mio affetto unito ad un abbraccio, nella certezza che ricorderò questo amico anche attraverso la preghiera.
Gianfranco Spadoni Lista per Ravenna

L’improvvisa immatura morte di Fabrizio Matteucci ci lascia increduli e attoniti. Come sindaco ha per un decennio retto le sorti della nostra città. Questo non è il tempo dei giudizi ma del raccoglimento, che siamo certi la sua Ravenna gli tributerà stringendosi attorno ai suoi famigliari e al suo partito, in un moto di solidale vicinanza. La stessa vicinanza, nel dolore, che voglio manifestare a nome dei socialisti ravennati.
Lorenzo Corelli Segretario prov.le Psi Ravenna

Il mondo del volontariato ravennate si unisce al dolore della famiglia e dell’intera comunità cittadina per l’improvvisa e prematura scomparsa dell’amico Fabrizio Matteucci. Lo ricordiamo sindaco votato all’ascolto delle molteplici associazioni, attento e sensibile ai bisogni dei cittadini più soli e fragili. Ha creduto nella costituzione delle case del volontariato, intervenendo a risolvere i molteplici problemi. Il suo contributo è stato determinante e prezioso alla crescita del terzo settore nella nostra città.
CONSULTA DEL VOLONTARIATO COMUNE DI RAVENNA
ASSOCIAZIONE PER GLI ALTRI ODV – CSV DI RAVENNA
FORUM TERZO SETTORE PROVINCIA DI RAVENNA

“Un colpo al cuore la notizia della scomparsa di Fabrizio Matteucci, per dieci anni sindaco di Ravenna. Lo ricordo con affetto, come si ricorda un amico; un uomo vivace, di sconfinata umanità, col quale molti di noi hanno più volte collaborato. Mancherà a tanti. Lo ricorderemo sempre col suo immancabile sorriso, con la sua generosità, col suo pensiero critico e mai banale”. Lo afferma il deputato romagnolo di Italia Viva, Marco Di Maio.

La Scomparsa di Fabrizio Matteucci. Stefano Caliandro: “Momento di grande tristezza. Le più sincere condoglianze alla famiglia ed a tutta la città di Ravenna.”
“Mi unisco al coro di dichiarazioni di cordoglio per testimoniare il valore dell’amministratore ma soprattutto le qualità umane di Fabrizio Matteucci. Oggi è un triste giorno per Ravenna e tutta l’Emilia-Romagna.”

A titolo personale e nome dell’intera Associazione che rappresento, esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia per la prematura scomparsa dell’ex Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci.
La nostra comunità perde un uomo che molto ha dato e tanto si è speso per Ravenna. Già, perché pur con visioni e idee diverse, Matteucci è stato negli ultimi dieci anni, uno degli attori principali dell’intera comunità ravennate e di coloro che amano la propria città a prescindere dalle ideologie. L’ho conosciuto durante l’esperienza condotta in Consiglio Comunale ed ho avuto con lui confronti anche accesi, ma sempre con grande e reciproco rispetto, così da consentirci di parlare e raccontarci cose, in un clima di grande cordialità ed interesse, anche dopo questa esperienza svolta nelle istituzioni. Così come dovrebbe sempre essere per chi fa politica, senza aggressioni verbali o personali, ma con rispetto e attenzione l’uno dell’altro, così come lui ha sempre dimostrato di fare.
Ravenna perde un uomo di valore, il quale va ricordato per il lavoro profuso e per l’impegno mantenuto in tanti anni.
Paolo Guerra Presidente Assoraro ed Ex Consigliere Comunale

“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Fabrizio Matteucci al quale mi legava il rapporto politico ma soprattutto la stima e la amicizia nata tanto tempo fa e continuata in questi anni quando ci incontravamo a Bologna e non mancava mai l’occasione per parlare un po’ e confrontarci.

“In questo momento di enorme tristezza voglio ricordarmi anche le tante risate fatte insieme a Matteo Cavicchioli ai tempi del Consiglio comunale perché Fabrizio era un uomo simpatico, sempre pronto a sdrammatizzare le cose con una battuta e a rinfrancarti con un sorriso. L’abbraccio più forte va riservato alla sua famiglia, a Simona e Sayo che tanto amava. A noi rimarrà per sempre il ricordo della persona straordinaria che è stata e del grande affetto che tutti provavamo per lui.” Gianni Bessi

Il presidente Mauro Mambelli, il direttore Giorgio Guberti e l’intero Comitato di presidenza Confcommercio Ravenna si uniscono al profondo dolore per l’improvvisa e prematura scomparsa di Fabrizio Matteucci.
Uomo onesto, generoso, attento e collaborativo, la città di Ravenna perde un amministratore capace e lascia un incolmabile vuoto profondo in tutti noi.
Confcommercio Ravenna, ricordando i tanti momenti che hanno contraddistinto dieci anni da primo cittadino, rivolge le più sentite condoglianze alla moglie Simona e al figlio Sayo.

La Cgil di Ravenna esprime profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Fabrizio Matteucci e, in queste ore di grande dolore, è vicina ai suoi famigliari.
Matteucci si è sempre contraddistinto, sia nell’attività politica che come amministratore, per la sua umanità e il suo impegno a favore della società e della comunità ravennate.
I rapporti della Cgil di Ravenna con Fabrizio Matteucci sono sempre stati contraddistinti da una grande fiducia e un assoluto rispetto. Ci piace ricordare la dedizione con cui ha ricoperto i due mandati da sindaco di Ravenna. In anni difficili, caratterizzati da una congiuntura economica molto negativa, Matteucci è stato un amministratore capace e serio, sempre attento ai bisogni dei cittadini, alle persone in difficoltà, ai diritti, all’inclusione e alle tematiche del lavoro.
Caro Fabrizio, oggi piangiamo la tua scomparsa. Ci mancherà la tua intelligenza, la tua generosità e la tua capacità di ascolto.

La notizia dell’improvvisa e prematura scomparsa di Fabrizio Matteucci ci lascia increduli e attoniti. Il P.R.I. ha condiviso con Fabrizio dieci anni di governo della città in uno dei momenti più difficili per le condizioni dettate dalla congiuntura internazionale. Di Fabrizio apprezzavamo particolarmente l’onestà e la coerenza. Il rapporto con il Partito Repubblicano è sempre stato improntato su un confronto dialettico che alla fine vedeva sempre come finalità il bene della comunità ravennate. Un bene che per Fabrizio, al di là delle posizioni che sosteneva, è sempre stato presente fin dagli anni del suo impegno politico giovanile. I Repubblicani di Ravenna abbrunano le loro bandiere esprimendo il loro cordoglio alla famiglia e al PD. Eugenio Fusignani – Segretario Provinciale PRI Ravenna Stefano Ravaglia – Segretario Comunale PRI Ravenna Giannantonio Mingozzi Vicesindaco nelle due legislature Matteucci

Abbiamo appreso con dolore, pochi minuti fa, la notizia della prematura scomparsa dell’ex sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, morto improvvisamente per un arresto cardiaco a pochi giorni dal suo 63° compleanno (era nato a Ravenna, il 21 febbraio del ’57).
I comunisti ravennati lo ricordano, non solo nella sua funzione di sindaco, come un uomo onesto e perbene che aveva fatto del suo ideale di giustizia sociale e di libertà lo scopo della sua vita. Entrato giovanissimo nelle file del PCI, negli anni tra la fine dei ’70 la metà degli ‘80 era stato a Roma come dirigente nazionale della Federazione Giovanile del Partito. Tornato a Ravenna ha iniziato la sua carriera di dirigente e amministratore locale.
Nel 2006, alla guida di una Giunta di Centro-Sinistra, a cui partecipavano anche assessori provenienti dal nostro Partito, viene eletto sindaco al primo turno con poco meno del 70 per cento dei voti. Ripropone il suo modello di governo della Città nelle elezioni del 2011 in cui, come candidato sindaco dell’intero centro sinistra, viene eletto per un nuovo mandato fino al 2016.
Matteucci ha governato Ravenna in un periodo di grande crisi – nazionale e internazionale – riuscendo, comunque, con le scelte operate dalla sua giunta a mantenere coesa la Città ed economicamente in uno stato sicuramente migliore rispetto alla maggioranza delle città italiane.
In questo momento di tristezza, i comunisti ravennati si stringono attorno alla sua famiglia e lo salutano come un uomo che ha saputo, nel suo impegno, lavorare per il bene della sua Comunità.
Ciao Fabrizio, ti sia lieve la terra!
Il coordinamento di segreteria del PRC provinciale di Ravenna.