Un atto di intimidazione: la minaccia di querela di Fusignani non é nient’altro che questo.
Ciò che la nostra Capogruppo Veronica Verlicchi ha sostenuto nella dichiarazione che tanto ha fatto infuriare il Vice Sindaco é esattamente quanto é stato messo nero su bianco dalla Vice Direttrice del Comune di Ravenna in risposta ad una sua specifica richiesta.
Quindi nessuna dichiarazione offensiva, né tanto meno lesiva dell’onorabilità del Corpo della Polizia Municipale a cui va tutto la nostra stima e fiducia.

La montatura che sta mettendo in scena Fusignani é il frutto di mesi e mesi di offese personali e di ripetute minacce di querela che lo stesso Vice Sindaco ha proferito nei confronti della Verlicchi ogni volta che ne ha avuto occasione: in Consiglio comunale e in commissione consiliare.

Fusignani, poi, dimentica opportunamente di dire che la Verlicchi, subito dopo il suo insediamento in Consiglio nel 2017, ha cercato con spirito costruttivo di stimolare il Vice Sindaco a mettere in campo le misure necessarie per garantire la sicurezza nel nostro Comune.

La Verlicchi ha chiesto più volte incontri con Fusignani il quale aveva promesso di accogliere almeno 3 delle 5 proposte da lei avanzate per la sicurezza, salvo poi farle bocciare tutte al momento del voto in sede di Consiglio.

In tutto questo tempo la Verlicchi non ha fatto altro che ribattere alle dichiarazioni inesatte di Fusignani su ogni materia di suo competenza.

É dovere di un consigliere di opposizione garantire che i cittadini non vengano forviati dalle dichiarazioni inesatte di un amministratore pubblico.

Se Fusignani é solito parlare senza prima informarsi non é certo colpa de La Pigna.

Probabilmente, il nervosismo di Fusignani nasce dalla sua inadeguatezza a gestire la sicurezza a Ravenna. E i risultati purtroppo sono sotto gli occhi di tutti.

Aumenti di furti e rapine, di truffe, scarsa presenza di pattuglie nel forese e nei lidi, sistema di videosorveglianza carente sia in città che nel resto del Comune.

Per coprire le proprie evidenti responsabilità Fusignani vuole zittire la capogruppo della lista civica La Pigna Veronica Verlicchi attraverso la querela.

Ma questo non fermerà certo la sua azione e quella della lista civica che continuerà a portare avanti in Consiglio tutte le decine di proposte che abbiamo depositato su varie materie.

Noi non facciamo politica con le querele ma con proposte serie ed efficaci per i cittadini .

Se Fusignani deciderà di procedere con la querela nei confronti di Veronica Verlicchi dimostrerà la ferma volontà del Regime che egli rappresenta di voler spostare il dibattito in un aula di tribunale invece che in quelle comunali a servizio dei cittadini.

E ci costringerà a tutelare la nostra libertà di critica e di proposta nei confronti di questa Amministrazione.