Dopo Vibo Valentia e Castellana Grotte, la Consar prende lo scalpo anche della Top Volley Latina confermandosi imbattibile negli scontri diretti per la salvezza e soprattutto molto forte tra le mura amiche (4 successi su 5 gare) facendo luccicare la propria classifica, che dice quinto posto insieme a Monza e Milano. Ispirato dalla lucida regia di Saitta, che stravince il confronto con Sottile, e sorretto da una ricezione efficace, l’attacco della Consar scava la differenza marcando 46 punti dei 56 totali. Rychlicki (per la seconda volta consecutiva in casa MVP), Raffaelli (71% di positività in attacco) e Poglajen (12 punti e 2 ace) sono le tre punte della stella Consar che offusca una Top Volley in serata negativa.
Con un Parodi ai minimi termini per un problema alla spalla, un Ngapeth abulico, un Palacios che si spegne dopo un discreto primo set, Latina, che continua a subire la legge del pala De Andrè, dove ha vinto solo una volta in otto confronti, si trova praticamente senza armi, finendo per arrendersi.

I sestetti. Coach Graziosi conferma il sestetto tipo, con Saitta in cabina di regia e Rychlicki opposto, Verhees e Russo centrali, Poglajen e Raffaelli schiacciatori. Goi è il libero. Tubertini risponde con Sottile in regia, Stern opposto, Gitto e Rossi al centro, Ngapeth e Palacios di banda, Tosi è il libero.

La cronaca della gara. Ravenna forza subito in battuta (due ace di Poglajen), Rychlicki scalda le mani, Russo alza il muro e la Consar si trova in vantaggio di tre lunghezze (9-6). Tubertini, coach di Latina, è costretto a chiedere il time-out. C’è un attacco che funziona nella Consar (71% in questo set): con Poglajen e Raffaelli ispirati finalizzatori, Ravenna allunga ancora (19-14) e nuovo time out di Latina. Tubertini si affida a Parodi e Barone ma la Consar non ripete l’errore di Verona e incamera il primo set con due punti finali di Poglajen e Raffaelli.

Il secondo set vede il timido tentativo di fuga della Top Volley (4-6) ma la Consar non concede spazio, raggiunge e sorpassa Latina con un break di 4 punti. La formazione di Tubertini, nonostante le difficoltà in attacco, tiene il passo dei padroni di casa (nuova parità a quota 14), prima di una nuova accelerazione, con un break di tre punti (21-17) che fiacca le convinzioni della Top Volley. Rychlicki scatenato firma gli ultimi quattro punti del set, sul penultimo dei quali Rossi prende il cartellino verde ammettendo un tocco (in precedenza ne aveva preso uno anche Gitto e dopo toccherà anche a Verhees), che valgono il 2-0.

Punto a punto nel terzo set fino a quota 10, poi la Consar firma un break di 3 punti, che avvilisce la Top Volley. L’attacco a tre stelle di Ravenna non conosce pause: Rychlicki sublima la sua partita da MVP con altri 5 punti, Raffaelli piazza un 80% di positività in attacco, Poglajen non si tira indietro quando c’è da fare punto, chiudendo il match con un attacco vincente.

Il commento del coach E’ particolarmente e logicamente soddisfatto il coach della Consar Gianluca Graziosi: “E’ stata la più bella partita dal punto di vista tecnico di queste prime otto giornate. Non era facile giocare bene, era uno scontro diretto, c’era tanta tensione e invece i ragazzi sono stati stupendi perché, oltre ad una grande partita, hanno fatto una settimana in cui si sono allenati bene. Prima del match avevo detto loro che se il lavoro in settimana è lo specchio della partita oggi avremmo fatto una partita incredibile e infatti l’abbiamo fatta. Hanno saputo fare tesoro dell’esperienza di Verona mettendoci anche quella lucidità che serviva in certi momenti”.

Il tabellino

Ravenna-Latina 3-0 (25-20, 25-20, 25-18)

CONSAR RAVENNA: Saitta 2, Rychlicki 21, Verhees 2, Russo 6, Poglajen 12, Raffaelli 13, Goi (lib.), Di Tommaso, Argenta. Ne: Frascio (lib.), Elia, Smidl, Marchini, Lavia. All.: Graziosi.
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 2, Stern 12, Gitto 7, Rossi 6, Ngapeth 5, Palacios 12, Tosi (lib.), Caccioppola (lib.), Parodi, Barone 1, Huang.Ne: Gavenda. All.: Tubertini.

ARBITRI: L. Saltalippi di Perugia, Bartolini di Firenze.
NOTE: Durata set: 26’, 27’, 28’ tot. 81’. Ravenna (4 bv, 10 bs, 6 muri, 3 errori), Latina (3 bv, 13 bs, 6 muri, 6 errori). Spettatori: 2250. MVP: Rychlicki.