La notte tra sabato e domenica scorsa i militari del Nucleo Radiomobile di Lugo nelle campagne di Bagnacavallo hanno individuato e tratto in arresto due uomini ritenuti responsabili, in concorso, di un furto di attrezzatura agricola.
Verso le ore 23.00 circa, alla Centrale Operativa dei Carabinieri, attiva 24h/24h, è prevenuta una telefonata da parte di un uomo che richiedeva l’intervento immediato di una pattuglia perché aveva notato una vettura parcheggiata nel suo terreno senza la propria autorizzazione. L’uomo, nonostante il buio, percorrendo il proprio terreno, si è avvicinato il più possibile al veicolo in questione ed ha notato due uomini che, alla sua vista, cercavano di allontanarsi velocemente. I due sconosciuti, non riuscendovi, simulavano e spiegavano al proprietario del terreno che erano alla ricerca del loro cane appena scappato dal guinzaglio.
Tale versione, ovviamente, non ha convinto l’uomo che aveva già allertato la centrale dei Carabinieri di Lugo. In pochi minuti sopraggiungeva in quel luogo isolato la gazzella dei carabinieri che, identificati i due uomini, ricostruivano in poco tempo quanto stesse accadendo.
Infatti, poco distante dal loro veicolo, veniva notato un trattorino-tagliaerba pronto per essere caricato nel portabagagli della macchina. Immediati accertamenti hanno consentito di individuarne la provenienza e cioè, tale attrezzo piuttosto ingombrante, era stato prelevato da un garage annesso ad un’abitazione poco distante dal terreno ove i due uomini si trovavano.
I militari hanno immediatamente contattato la proprietaria dell’abitazione che, senza ombra di dubbio, sul posto, ha riconosciuto il suo mezzo agricolo del valore di circa 4.500,00 euro e che aveva parcheggiato nel suo garage. La donna ha nel contesto sporto denuncia per quanto sottrattole e, nel contempo, le è stato restituito il suo bene.
I Carabinieri, nella circostanza, hanno sequestrato anche altra attrezzatura ed arnesi atti allo scasso che i due uomini avevano nascosto all’interno del loro veicolo.
Per l’evento sopra detto i due soggetti sono stati tratti in arresto e quindi posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ravenna. Il giudice del Tribunale, nel pomeriggio odierno, ha convalidato gli arresti e disposto la misura cautelare dall’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, nello specifico presso i Carabinieri di Lugo.