Mercoledì 5 maggio alle 17 tornano i Pomeriggi mediterranei, ciclo di incontri dedicati al sapere e dell’attualità all’interno di UniversalMente festival, con un nuovo incontro dedicato a ‘Russia, tra mar Nero e Mar Mediterraneo’.

Nel complesso tempo geopolitico che stiamo vivendo, il Mediterraneo è tornato al centro dei principali ‘giochi’ politici, ma anche economici così come dei più delicati equilibri umanitari.

All’interno di questo contesto, Mosca, dopo una fase di complicato riadattamento nel post Guerra Fredda, sta costantemente aumentando il suo protagonismo. Le radici storiche di questo attivismo russo nella cosiddetta “area degli Stretti” e nel Mediterraneo orientale, tra Crimea e Siria, sarà il tema indagato da Paolo Ognibene del Dipartimento di Beni Culturali e due dei maggiori esperti sul tema, l’analista dell’ISPI, Istituto per gli studi di politica internazionale, sui temi di Russia Caucaso e Asia Centrale Eleonora Tafuro Ambrosetti e la giornalista de Il Foglio e La Stampa Anna Zafesova.

I ‘Pomeriggi mediterranei’ sono organizzati da Fondazione Flaminia in collaborazione con Dipartimento di Beni Culturali nell’ambito di UniversalMente, festival del sapere e dell’attualità. Partner del progetto sono Comune di Ravenna-Assessorato Politiche europee, progetto Europe Next, Laboratori Aperti e Cifla, Centro per l’innovazione di Fondazione Flaminia.

Info e link per partecipare all’incontro su www.fondazioneflaminia.it