Venerdì 14 settembre 2018 prosegue, a Ravenna, la Vetrina della giovane danza d’autore (dalle ore 21- Artificerie Almagià), fulcro del festival Ammutinamenti che ha come protagonisti giovani autori e compagnie emergenti, selezionati dai più importanti operatori della danza nazionale che fanno parte della rete Anticorpi XL. Apre la serata di danza la coreografa Greta Francolini in Ritornello, lavoro che si appoggia ad una struttura che è la prima traccia dell’opera del compositore William Basinski, “The Disintegration Loops”. Da qui l’idea di “Ritornello”, rintracciabile sia nella parte musicale che danzata. Infatti la musica di Basinski compare sempre -ritorna- durante il lavoro, anche se interrotta dall’intervento di alcune canzoni pop che si innestano sulla traccia base. Greta Francolini è una performer e coreografa. Nel 2016 è con Annamaria Ajmone alla “Biennale College di Venezia”. Nel 2017 è finalista a DNAppunti coreografici (Romaeuropa Festival) con “Ritornello”. Nel 2017 è stata selezionata per “Half a House”, parte del progetto europeo “N.O.W. New Open Working Process for the performing arts” presentato nell’ambito di Fabbrica Europa Festival. Nello stesso anno ha partecipato al Programma “ISA Inteatro Summer Academy” a Polverigi. È stata selezionata con ”Solo Sapore” per l’edizione 2017 di “Nuove Traiettorie XL – percorsi di formazione per giovani autori | azione Network Anticorpi XL”. Segue da due anni i percorsi di formazione all’interno del Festival “La Democrazia del corpo” di Virgilio Sieni. Frequenta inoltre le lezioni di Cristina Rizzo.

A seguire sul palco lo spettacolo Glauco della coreografa Sabrina Fraternali. Glauco prende ispirazione dal libro Água viva della scrittrice brasiliana Clarice Lispector. Un lunghissimo flusso di coscienza trascina il lettore- e lo spettatore- in uno spazio ipnotico, sempre mutevole. Una serie di momenti si inanellano per offrire un corpo attraversato dal disordine. Sabrina Fraternali è nata a Bolzano, ha studiato danza a Bressanone, Siena e Torino, dove ha modo di lavorare con la sua compagnia come danzatrice e attrice. In seguito si trasferisce a Milano per frequentare il corso di teatrodanza alla Paolo Grassi di Milano. Diplomatasi, con alcuni dei compagni di corso fonda il team coreografico Laagam. Glauco. Monologo per una danzatrice è la sua prima coreografia.

Lo spazio dedicato alla Vetrina si conclude con Sara Pischedda che presenta 120 gr., lavoro dove il corpo può diventare invisibile, oppure troppo visibile: esposto, misurato, valutato, criticato, idealizzato, idolatrato, esaltato, censurato. Sara Pischedda nasce a Roma nel 1988. Nell’anno 2014 viene selezionata per il progetto “The Space Between” condotto da Daniele Ninarello e presentato ad Interplay 2015. Nel 2015 entra a far parte della compagnia ASMED Balletto di Sardegna danzando per la produzione “Aragosta” di Moreno Solinas,“Soffio” di Mark Siezkarek, “Tempesta” di Caterina Genta. Nel 2017 entra a far parte della compagnia Gruppo E-motion per la produzione “Cenerentola?”

Dopo i danzatori della Vetrina va in scena, alle ore 22.15 e sempre negli spazi delle Artificerie Almagià, Prove d’autore XL l’azione promossa dal Network Anticorpi XL che dà a coreografi emergenti della scena coreutica contemporanea italiana la possibilità di misurare le proprie capacità autoriali confrontandosi con l’ideazione e la scrittura coreografica per ensemble numerosi. L’azione, quest’anno, ha visto un ulteriore sviluppo, maturato dal crescente interesse nei confronti del progetto: sono infatti tre le compagnie che hanno lavorato con i coreografi selezionati dai partner della rete, si inizia con il coreografo Daniele Ninarello che presenta il suo lavoro con i danzatori della MM Contemporary Dance Company.

Completa la giornata (ore 15.30 – Teatro Rasi); “Le danze delle residenze – racconti e visioni dai percorsi di residenza dei coreografi selezionati per ResiDance XL”: dialoghi a cura di Francesca Giuliani, con Daniele Albanese, Chiara Bersani, CIE MF Maxime&Francesco, Enzo Cosimi, Marco D’Agostin, Olimpia Fortuni e Silvia Gribaudi

Ammutinamenti a cura dell’Associazione CANTIERI.è ideato e guidato da Selina Bassini e Monica Francia, da quest’anno affiancate nella direzione artistica dal team di giovani curatrici, cresciute professionalmente all’interno dell’associazione Cantieri e che ne hanno condiviso valori e visioni.

Il Festival è promosso dal Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, del Dipartimento dello Spettacolo dal Vivo Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Ater-circuito multidisciplinare dell’Emilia Romagna e Network Anticorpi XL e il patrocinio della Provincia di Ravenna, in collaborazione con: Almagià – Rete di associazioni culturali, Biblioteca Classense, Fondazione RavennAntica, Darsena PopUp, Naviga in Darsena, Compagnia Portuale, Palestra La Torre, Cooperativa Spiagge, Pro Loco Marina di Ravenna, Legambiente, Confesercenti Ravenna, Osteria dei Battibecchi, Caffè Nazionale, Miccoli Enogastronomia, Progetto Creative Spirits nell’ambito di Urbact III, Ass. Lucertola Ludens.

Info e prenotazioni

0544 251966 / 320 9552632

www.festivalammutinamenti.org

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>La performance presso la Biblioteca Classense di sabato 15 è gratuita ma a prenotazione obbligatoria

>Le riduzioni sono valide per: under 26, over 65, tesserati all’università degli adulti Bosi Maramotti, allievi scuole di danza & partecipanti ai laboratori di Ammutinamenti 2018
>Vetrina giovane danza d’autore 13, 14, 15 settembre ore 21, Almagià intero 10€ – ridotto 5€

>Prove d’Autore XL del 14 e 15 settembre ore 22.15 in Almagià e del 15 settembre al Teatro Rasi

biglietto unico 3€
>>> possibilità di acquistare un biglietto unico per l’intera serata del 14 e 15 settembre Vetrina della Giovane Danza d’Autore + Prove d’Autore XL a 11€ intero e 8€ ridotto