“I miei più vivi complimenti alla Guardia di Finanza di Ravenna, al suo comandante provinciale, colonnello Andrea Fiducia, e alla Procura della Repubblica di Ravenna per l’attività d’indagine condotta con la consueta professionalità”, si esprime il sindaco Michele de Pascale.

“Laddove il quadro venisse confermato ci troveremmo di fronte a condotte gravissime a danno di cittadini, turisti e dei principali monumenti della nostra città e del nostro Paese, patrimonio riconosciuto dell’Umanità”, prosegue il sindaco di Ravenna.  

“Al netto delle vicende penali tutti ricordiamo i disservizi culminati con la revoca della gestione, in questo senso assume ancora più valore l’Accordo di valorizzazione siglato a febbraio 2017 che ha aperto una fase completamente nuova in termini di relazioni, efficienza e professionalità nella gestione dei siti”, conclude de Pascale.