E’ evidente che il susseguirsi degli eventi collegati all’elezione del Presidente della Repubblica sta via via gettando discredito sulle istituzioni della Repubblica. Le oggettive difficoltà legate a un quadro politico frammentato e alla fase finale della legislatura stanno pregiudicando gli sforzi messi in campo da tutti per fronteggiare la pandemia e cogliere le nuove opportunità di investimento.
In un quadro oggettivamente inedito, nell’assoluto rispetto delle prerogative dei grandi elettori a cui la Costituzione assegna il compito di eleggere il Presidente della Repubblica, rivolgo un appello sincero al Presidente Sergio Mattarella affinché rivaluti la sua indisponibilità a ricoprire nuovamente l’incarico di Presidente della Repubblica.
Tutti abbiamo profondamente compreso le ragioni politiche e umane che sono alla base di questa sua posizione, ma dopo questi due anni, che mai avremmo potuto immaginare di vivere, è evidente che la Repubblica e le sue Istituzioni, le nostre Città, Province e Regioni hanno ancora bisogno del suo prezioso servizio, per tenerci uniti e guidarci nell’ultimo passo fuori da questa crisi e verso una strada finalmente nuova.