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“I prodotti ‘made in Taiwan’ ci fanno una guerra spietata, ma quando su un materasso devi dormirci tutta la vita, risparmiare qualche decina di euro può non essere un buon affare”.
Parola di Paolo Ravaglia, titolare della Maxitalia, storica azienda di Riolo Terme che, dal 1964, produce con metodi artigianali materassi e letti tessili di qualità: “Rispetto a qualche anno fa – spiega Paolo – il mercato è cambiato radicalmente. Oggi il consumatore trova un campionario ricchissimo di opportunità. Il problema è sapersi destreggiare tra tante offerte, alcune allettanti altre obiettivamente improponibili. Se, ad esempio, ordini su Amazon e ti arriva a casa un materasso arrotolato o piegato in quattro, forse qualche domanda bisognerebbe farsela…”.

Nata nel 1964 per iniziativa del capostipite Pietro, la Maxitalia – ormai da due generazioni – produce articoli sia per l’uso domestico che per settore Contract Alberghiero: “Il valore aggiunto – prosegue Ravaglia – è sempre la qualità delle materie prime. Perché un materasso può essere costruito a molle secondo rigidi protocolli artigianali, ma anche in poliuretano o con altri componenti chimici, senza curarsi della traspirabilità, della postura e di altri requisiti che, invece, nel corso degli anni, possono fare la differenza. Quello del sonno – prosegue – è una fase molto importante per il benessere psico-fisico dell’essere umano. Su un materasso, del resto, trascorriamo un terzo della nostra vita terrena, per questo è un articolo che non dovrebbe mai essere sottovalutato”.

Maxitalia fa parte del Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità che garantisce – attraverso rigorosi controlli e di ferree procedure di manifattura – un prodotto finito Made in Italy eccellente. Maxitalia, pur lavorando su scala nazionale, è anche un’azienda locale particolarmente coinvolta sul territorio di Riolo Terme. Anche così si spiega la partnership appena rinnovata con il Rally di Romagna Mtb: “Questo è un evento che garantisce una promozione turistica molto efficace – conclude Ravaglia – non a caso, anno dopo anno, abbiamo visto crescere in maniera importante il numero dei partecipanti. Parliamo di centinaia di persone che, per una settimana, soggiornano a Riolo, dando impulso all’economia locale e garantendo al territorio soldi, visibilità e grande animazione. Per questo, abbiamo deciso di fare la nostra parte, contribuendo in maniera concreta al supporto di questa bella manifestazione”.