Un altro gatto è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Marina Romea. Dopo i casi denunciati il mese scorso, continua la carneficina messa in atto da una o più persone ancora ignote contro i felini della località marittima. Nelle settimane scorse, i proprietari di un gatto hanno visto tornare a casa il micio sanguinante. L’animale è stato portato dal veterinario e le lastre hanno documentato la presenza di due proiettili, uno nella coscia, l’altro nel polmone. Nonostante l’intervento e la successiva terapia, il gatto purtroppo non è sopravvissuto. Quello che era iniziato come un caso isolato, si è invece trasformato come un percorso seriale a danno dei piccoli mammiferi del lido ravennate. A fare le spese di questi gesti sconsiderati non sono solo gatti randagi, ma anche gatti di proprietà, lasciati dai padroni di casa liberi di girovagare per le vie del paese. L’associazione Clama, oltre ai casi già arrivati alla stampa, denuncia inoltre la sparizione di diversi gatti nella zona di viale dei Tigli e viale delle Palme. Per gli episodi documentati è già stata sporta denuncia alle forze dell’ordine, con la speranza che il colpevole venga individuato. Al momento si raccomanda massima attenzione ai proprietari di gatti, mentre è richiesta la collaborazione di chiunque potesse essere in possesso di elementi utili alle indagini.