“Questa mattina Lornzo Ferri era a Camerlona, ospite della Polisportiva Camerlona, per parlare di Sport e problematiche del forese, con alcuni dei candidati sindaci. Michele de Pascale ha pensato bene di non partecipare. Assente giustificato, dice, per via delle celebrazioni dantesche. Ma il PD e la miriade di liste che lo sostengono non hanno inviato nessun rappresentante. L’arroganza di questa classe politica liberista nei confronti dei problemi reali dei cittadini è qualcosa di vergognoso.
Il forese e i suoi cittadini sono di serie B, lamentano i residenti. E’ vero. Questo perché la politica del PD guarda ai grandi interessi privati e non ai bisogni dei cittadini. In questi anni lo abbiamo visto tutti, sono scomparsi tutti i servizi dal forese, uffici postali chiusi, medicina del territorio, uffici e servizi comunali, asili, scuole elementari, centri polivalenti lasciati in disuso, farmacie.Noi vogliamo riportare i servizi essenziali nelle periferie e nel forese, aumentare i trasporti (le persone debbono poter andare a Ravenna e tornare con i mezzi pubblici, in sicurezza e in diversi orari della giornata), vogliamo fare un grande piano di piste ciclabili in grado di connettere forse-città-mare.
Tutto questo non si fa perchè il PD e la destra – due facce della stessa medaglia – seguono l’odore dei soldi e gli interessi del grande capitale privato, che non ha nulla da guadagnare dal forese. Stesso discorso vale per lo sport, vogliamo indirizzare i nostri investimenti nelle polisportive, A.S.D, centri sportivi cittadini e del forese, in cui si praticano sport accessibile a tutti, dobbiamo ristrutturare e se necessario costruire centri sportivi per lo sport popolare, e non certo prestare il fianco e soldi pubblici ai grandi club o al al grande business sportivo.
Nel nostro programma, oltre a rilanciare lo sport per i giovani nelle scuole e con i giochi della gioventù, vogliamo istituire a Ravenna 2 weekend all’anno di sport popolare, due giornate dedicate allo sport per tutti, in cui le piccole realtà della provincia possano promuovere i valori sani dello sport, per tutte le età. Il business e l’interesse privato sono valori negativi che rigettiamo con fermezze.”