Raul Minzoni, consigliere comunale di Italia Viva, ha depositato in consiglio comunale un ordine del giorno per chiedere l’erogazione di contributi a sostegno e all’incentivazione della pratica sportiva giovanile, in aggiunta anche, qualora non bastassero alle risorse destinate dalla Regione Emilia-Romagna a scopo identico.

L’ordine del giorno:

Premesso che:

Nel contesto delle azioni poste in essere a promozione della pratica sportiva giovanile, caratterizzata da valori educativi e sociali, coniugata con l’allenamento e l’esercizio fisico, concorrente ad un sano e completo sviluppo dei ragazzi orientato verso corretti stili di vita, l’Amministrazione comunale ha disposto negli ultimi anni l’erogazione di contributi a sostegno delle famiglie residenti meno abbienti, a concorso delle spese di iscrizione o mantenimento, nell’attività sportiva, dei propri figli in età dai 6 ai 18 anni al fine di prevenire il fenomeno dell’abbandono della pratica sportiva .

Considerato che

  • Il DPCM emanato il 1 marzo 2020 dal Presidente del Consiglio dei Ministri per contenere epidemiologica da Covid -19 prevede, tra le altre, misure che riguardano manifestazioni sportive, differenziate su base territoriale ;
  • Il Comune di Ravenna è da tempo impegnato nella valorizzazione e nella promozione dello sport quale strumento di crescita psicofisica, in particolare delle giovani generazioni, incentivando la diffusione della pratica sportiva come strumento per l’acquisizione di competenze trasversali e quale parte integrante del sistema educativo e formativo delle giovani generazioni;
  • er gestire le dinamiche di gruppo, favorire l’integrazione sociale dei ragazzi;
  • Il profilo di comunità del territorio ravennate ha messo in evidenza che i ragazzi di età compresa fra 6 e 18 anni tendono ad intraprendere un’attività sportiva per poi lasciarla nel giro di qualche mese, spesso in concomitanza con sopravvenuti altri interessi e/o maggiori impegni scolastici e non;
  • Il medesimo profilo di comunità ha messo in evidenza una sempre più conclamata situazione di disagio economico che interessa le famiglie del nostro Comune, a fronte del quale l’Amministrazione comunale ha disposto una serie di provvedimenti a sostegno delle stesse;

preso atto che

  • l’erogazione di tali contributi è avvenuta  in continuità a partire dall’anno sportivo 2014/15  ed ha  permesso di soddisfare circa 750 domande, per un totale di oltre 1000 bambini che hanno fruito del beneficio;
  • le risorse messe a disposizione in questi anni dall’Amministrazione Comunale per tale misura ammontano complessivamente ad oltre € 150.000,00 e in tutti i contesti le richieste di contributi hanno esaurito le risorse messe a disposizione;

Richiamate le Deliberazioni di Giunta Regionale:

n. 600 del 3 giugno 2020 e n. 712 del 22 giugno 2020 con le quali la Regione Emilia Romagna ha stanziato specifiche risorse per finanziare l’attività motoria dei ragazzi e contrastare la sedentarietà determinata dall’emergenza covid – 19;

Dato atto che:

per il Comune di Ravenna tali risorse ammontano complessivamente ad € 114.860,00, da erogare alle famiglie sotto forma di “voucher” per la pratica di attività sportiva dei propri figli, per l’annualità sportiva 2020/2021;

il Consiglio comunale invita la Giunta a:

– mettere a disposizione delle famiglie del territorio del Comune di Ravenna le risorse stanziate dalla Regione Emilia Romagna a sostegno delle famiglie e alle società dilletantistiche per lo sport di base, quantificate complessivamente, per l’annualità sportiva 2020/2021, in € 114.860,00;

– monitorare l’andamento delle richieste, al fine di stabilire se i criteri adottati soddisfino il fabbisogno delle famiglie del territorio o al contrario risultino insufficienti;

– impegnarsi, qualora tali risorse non risultino sufficienti, mettendo a disposizione ulteriori risorse da proprio Bilancio ordinario, giù quantificate in € 40.000,00, per l’esercizio finanziario 2020, prevedendo che tale importo sia stanziato in continuità anche per le annualità future, sempre al fine di incentivare la pratica sportiva dei ragazzi presso società sportive affiliate ad una federazione sportiva nazionale riconosciuta Coni, o associazioni sportive aderenti o riconducibili ad enti di promozione sportiva.