20/05/2018 – Faenza completa l’impresa dopo playoff straordinari e si guadagna il diritto a giocarsi in casa, in gara secca contro Vigarano, il pass per l’A1. Lo fa sul neutro di Lucca al termine di una partita equilibratissima, con continui botta e risposta e che si decide nel finale quando a Villafranca, palla in mano, viene sanzionato un letale fallo in attacco. Faenza è brava a cogliere l’opportunità e a sfruttare con Ballardini, guarda caso, la palla decisiva. Il canestro più fallo della numero 8 segna la sfida e a Alpo resta il rammarico per la grande occasione persa. Anche se esce dal campo a testa alta, anzi altissima.
Nel segno di Ballardini, insomma. Era logico che fosse lei a giocare quell’ultima palla, Villafranca lo sapeva, se lo aspettava, probabilmente aveva preparato la difesa ma non c’è stato nulla da fare. Ballardini, ricevuta la sfera, ha perfino girato la testa verso il tabellone. Ha controllato quanti secondi aveva ancora a disposizione, per lasciare alle avversarie il minor tempo possibile per la replica. Quando è partita, si sapeva già come sarebbe finita, palla nel canestro, quello che non si poteva prevedere era anche il fallo, che ha dato il tiro dalla lunetta. E con il gioco da tre un vantaggio incolmabile. Perché ad Alpo non è riuscito ripetere quello che aveva fatto contro Costamasnaga.
Ridurre però il successo di Faenza alla giocata di Ballardini sarebbe ingiusto per le compagne. Tutta la squadra ha dato il massimo, ha giocato, ha tenuto botta, non si è mai smarrita e ognuna delle ragazze scese in campo ha portato il suo mattoncino al completamento dell’impresa.
Alpo può rammaricarsi perché ha giocato alla pari ma non è riuscita a prendere un vantaggio rassicurante. Era prevedibile che in un finale testa a testa, l’esperienza e la classe di Ballardini avrebbero pesato. Certo è stato letale quel fallo in attacco fischiato a Dell’Olio, ma anche in questo caso non si può dare alcuna responsabilità alla giocatrice, perché lo stesso peso nell’economia della gara hanno avuto qualche palla persa di troppo e qualche errore sotto canestro, in attacco. Alla fine l’applauso deve comunque accomunare entrambe le squadre, protagoniste di una sfida incerta ed equilibrata dall’inizio alla fine.
Pronti via. Zampieri apre con una tripla, replica subito Ballardini. Avvio teso, due falli in attacco per Faenza, poi Dell’Olio prende il rimbalzo, segna, subisce fallo e completa il gioco da tre. Faenza pasticcia in attacco e Bassi chiama timeout. Ci prova Zampieri a firmare il primo allungo con canestro e terzo fallo di Soglia., Va il supplementare: 9-3 per Alpo a 6’50”. Sei punti di fila di Morsiani valgono il pareggio (11-11). E una tripla di Ballardini sulla sirena firma il vantaggio romagnolo a fine primo quarto: 11-14 (0-9 il parziale).
Un canestro di Scarsi apre il secondo quarto. Morsiani ristabilisce le distanze, ma Mancinelli da sotto non sbaglia. Scansi dalla lunetta fa 1/2 e pareggia a 16. Morsiani ha la mano calda e infila una tripla. Poi Soglia mette il canestro del più 5: 16-21 per Faenza al 15′. Mancinelli risponde ma poi Scarsi commette il terzo fallo e Soave chiama timeout.
Mancinelli con una bomba impatta, poi un’altra tripla di Dell’Olio ribalta il punteggio 24-21, ma Schwienbacher con un’altra tripla e Soglia ricacciano in gola l’urlo di gioia delle venete. Dell’Olio si muove bene sotto il canestro per il nuovo pareggio: 26-26 all’intervallo lungo.
Si riparte con un canestro di Soglia, replica Mancinelli. Si fatica a fare canestro, Franceschelli fa 2/2 dalla lunetta, poi c’è il secondo fallo di fila di Zampieri stavolta su Morsiani, altro 2/2 per il più 4 di Faenza. Franceschelli attacca il canestro e subisce un altro fallo, stavolta è 1/2. Ci pensa Dell’Olio a rompere il digiuno, ma Franceschelli è in trance agonistica. Dell’Olio subito dopo risponde. Morsiani sbaglia due volte in canestro già fatto e Ramò punisce: 34-35 al 26′. Subito dopo è Zampieri a firmare il sorpasso Alpo. Faenza continua ad attaccare il canestro e a guadagnarsi falli e liberi. Tocca a Coraducci ed è 1/2. Poi Ramò ridà il +2 a Alpo ma c’è ancora un fallo che porta Ballardini in lunetta: 1/2. Zampieri vola a canestro poi Franceschelli trova la tripla del 40 pari. Sull’ultima azione del quarto fallo su Vespignani che mette il primo, sbaglia il secondo, Scarsi prende il rimbalzo segna e subisce fallo, senza però completare il gioco da tre. 43-40 per Alpo.
Caccoli accorcia dopo 1″20, prima di commettere fallo su Scarsi che fa 1/2. Ramò mette una tripla importante, Schwienbacher non ci sta, poi Ramò stoppa Franceschelli lanciata a canestro. Palla recuperata e palla persa nella stessa azione per Alpo, Ballardini segna, subisce fallo e con il libero pareggia: 47-47.
Si va avanti ancora con botta e risposta, Vespignani ruba palla e va a segnare il 52-51 a 3′ dalla fine. Mancinelli amette la tripla, la imita subito dopo Coraducci. Schweinbacher dalla lunetta siglia il 55-56 per Faenza a 1’21” dalla sirena.
Ancora Vespignani penetra e segna poi a 40″ dalla sirena fischiato un fallo a Ramò su Coraducci: 1/2 . Poi a Dell’Olio viene sanzionato con un pesantissimo fallo in attacco a 27″ dalla fine. Palla a Faenza e timeout sul 57 pari.
Ballardini aspetta e penetra quando restano 5 secondi, segna e subisce il fallo concretizzando il libero supplementare. Faenza avanti di tre, a 4 secondi e 6 decimi dalla sirena.
Alla ripresa del gioco fallo di Coraducci su Ramò che sbaglia il primo e poi sbaglia volontariamente anche il secondo ma la palla va a Schweinbacher che subisce fallo e basta un libero per chiudere il match sul 57-61.

Alpo Villafranca – Infinity Bio Faenza 57-61.

ALPO BK VILLAFRANCA: Vespignani 5, Cabrini, Dell’Olio 12, Viviani ne, Zanella, Venturi ne, Scarsi 9, Pusceddu ne, Zampieri 12, Ramò 7, Mancinelli 12, De Marchi ne. All. Soave.

INFINITY BIO FAENZA: Franceschelli 8, Schwienbacher 12, Coraducci 5, Morsiani 13, Ballardini 13, Caccoli 4, Bomazzini ne, Manaresi ne, Soglia 6, Minichino. All. Bassi.

ARBITRI: Bartolini di Pisa e Venturini di Lucca.

NOTE: parziali 11-14, 26-26, 43-40.

fonte Basketinside.com Fabrizio Tonelli