Seminare l’inclusione sociale attraverso la pratica del giardinaggio e dell’orticoltura, anche in epoca di didattica digitale: è il focus di SOIL – “Sowing social inclusion through digital Gardening Training”, sviluppato da Romagna Tech assieme a partner europei e finanziato nell’ambito del programma Erasmus+.

Il progetto è stato presentato a Faenza giovedì 2 febbraio nella sede dell’Istituto professionale “Persolino Strocchi”, che si avvale di un piano di studio su “Agricoltura e sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”.
Una cornice ideale per la presentazione di questo progetto, che si rivolge a studenti e docenti puntando sulle attività di bio-gardening e orticoltura terapeutica, aree di formazione importanti per lo sviluppo delle abilità e delle competenze, molto utili anche per accrescere il livello di inclusione e integrazione di tutti, in particolare degli studenti in difficoltà.
Il progetto SOIL si compone di una “digital suite” formata da video-tutorials in inglese sottotitolati nelle lingue dei partner di progetto, una piattaforma online e app, sviluppati da Romagna Tech assieme a partner greci, spagnoli e della Repubblica della Macedonia del Nord, con coordinamento dell’Institute for Promotion & Certification of Agri-food Products (iAgroCert).
L’incontro ha fornito anche l’occasione per un approfondimento sulla tematica dell’orticoltura affidato ad Astra Innovazione e Sviluppo, agenzia per la sperimentazione tecnologica e la ricerca agroambientale.