Lunedì 4 dicembre ricorre il 79° anniversario della liberazione di Ravenna. In quel giorno, nel 1944, la città fu liberata dal nazifascismo grazie all’operazione Teodora, condotta dalle truppe alleate e dai partigiani della 28ª Brigata Gap Mario Gordini.

Le iniziative promosse per l’occasione dal Comune, con numerosi soggetti del territorio, prevedono per tutta la giornata, ma anche successivamente, momenti celebrativi, di riflessione, memoria e approfondimento storico – culturale.

Il primo appuntamento è quello del 4 dicembre alle 10.30 in piazza del Popolo, con la cerimonia di deposizione delle corone e l’omaggio alla lapide in memoria dei caduti della Seconda guerra mondiale, alla presenza del Picchetto d’onore militare e con l’esibizione della Banda musicale città di Ravenna.

Alle 11 al teatro Rasi verrà reso omaggio a Don Giovanni Minzoni nel centenario della morte. Sono previsti gli interventi del sindaco Michele de Pascale e di Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Cervi di Gattatico e vice presidente nazionale dell’Anpi. Le ragazze e i ragazzi della scuola media Don Giovanni Minzoni, con la partecipazione dell’orchestra della scuola, proporranno la lettura “Vita di Don Minzoni”, una rappresentazione che trae ispirazione dai Diari ed è arricchita da brani musicali che accompagnano la narrazione. L’appuntamento è a cura di Ravenna Teatro in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Ravenna e provincia.

Alle 17.30 alla sala Spadolini della biblioteca Oriani si svolgerà un dialogo sul tema “Revisionismo e uso pubblico della storia”, alla presenza di Davide Conti, storico, e Daniela Padoan, presidente di Libertà e Giustizia. L’incontro sarà condotto da Stefano Kegljevic, in rappresentanza del Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna, e preceduto dai saluti di Maria Paola Patuelli, del Coordinamento per la Democrazia costituzionale della provincia di Ravenna, e Fabio Sbaraglia, assessore alla Cultura. L’iniziativa è promossa da Comitato in difesa della Costituzione, Circolo Libertà e Giustizia e Coordinamento per la Democrazia costituzionale di Ravenna.

La giornata del 4 dicembre si concluderà alle 20 al teatro Socjale di Piangipane dove la compagnia Teatro dell’Orsa presenterà “Cuori di terra. Memoria per i sette fratelli Cervi”: progetto, ideazione e drammaturgia di Bernardino Bonzani e Monica Morini; ricerca e composizione musicale di Davide Bizzarri con Bernardino Bonzani e Monica Morini, in collaborazione con l’Istituto Alcide Cervi di Reggio Emilia (evento a pagamento promosso da Ravenna Teatro, info su www.ravennateatro.com)

Mercoledì 6 dicembre alle 20.30 alla sala Muratori della biblioteca Classense saranno proiettati filmati d’epoca realizzati durante la liberazione del territorio ravennate. L’appuntamento è organizzato nell’ambito della rassegna “L’Emilia-Romagna nelle riprese dimenticate dei cameramen alleati”, a cura di Marco Dalmonte e Candido Parrucci. Interverrà per i saluti istituzionali l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia. L’iniziativa è promossa dall’associazione “Senio River 1944-1945”.

Infine lunedì 18 dicembre alle 18 al teatro Rasi per il ciclo “Storie di Ravenna” è in programma “Don Minzoni, una storia del ‘900 italiano”, con Paolo Cavassini, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini e Laura Orlandini. Letture di Luigi Dadina, regia di Alessandro Renda (evento a pagamento promosso da Ravenna Teatro, info su www.ravennateatro.com).