“Dopo il risultato storico raggiungo da +Europa in provincia di Ravenna alle ultime elezioni politiche di settembre – 6800 voti e % che nei grandi comuni e tra le mura di Ravenna hanno superato il 4% grazie ad un impegno volontario, solitario e senza né fondi né aiuti – il gruppo provinciale di +Europa “per una società aperta” ha svolto la propria assemblea degli iscritti e ragionato sugli obiettivi immediati. Tre saranno le direzioni da percorrere nelle prossime settimane:

  • RILANCIO DEI TEMI DI RIFERIMENTO, ANCHE CON NUOVI REFERENDUM.
  • AVVIO DI UNA CAMPAGNA DI TESSERAMENTO STRAORDINARIO E DI RACCOLTA DI FONDI PER RAFFORZARE L’ORGANIZZAZIONE DEL PARTITO. GESTIONE LOCALE APERTA DELLA NUOVA CAMPAGNA CONGRESSUALE DI +EUROPA.
  • PRESENZA DI +EUROPA ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI ALCUNI COMUNI DELLA PROVINCIA, IN LISTE AUTONOME O IN COALIZIONE.

I risultati raggiunti ci convincono che sia importante, più che rincorrere indefiniti e teorici poli elettorali, operare sui temi che riteniamo più importanti: diritti civili e responsabilità dei cittadini partendo dalla libertà di scelta di ognuno; una nuova Europa (non bloccata dai sovranismi degli stati membri); una maggiore libertà economica che valorizzi lavoro, impresa e parta dalla libertà di concorrenza e da pari opportunità; una forte centralità del tema dell’emergenza climatica, entrando nel merito delle scelte (dall’energia, al ruolo di cittadini e imprese) senza catastrofismi ma con l’urgenza necessaria delle scelte da prendere usando sempre il metodo scientifico come riferimento.

Nei prossimi giorni lanceremo varie campagne informative sulle iniziative già in corso per: legalizzazione cannabis, modifica bossi-fini, matrimonio e adozioni LGTBI+, voto fuori sede per studenti e lavoratori, firme digitali per liste elettorali e referendum, regolamentazione dell’eutanasia.

Partirà presto anche una nuova campagna di tesseramento a +Europa Ravenna che sfocerà nella possibilità di partecipare direttamente alle scelte che il partito farà al prossimo congresso nazionale di fine febbraio 2023. Nel frattempo lavoreremo sul progetto di “città aperte” da portare nella discussione delle prossime elezioni amministrative locali (Cervia, Lugo, ecc.) misurandoci sui temi in ambito locale.”