“Antenna 5G nel parco Montessori, nei pressi della scuola Riccardo Ricci. Perché si mette in pericolo la salute dei bambini?”. A porre questa domanda è Renato Esposito, Vice Capogruppo di Fratelli d’Italia per il Comune di Ravenna, durante un question time rivolto al Sindaco.

Ecco il testo completo:

“Ancora una volta l’amministrazione comunale agisce senza tenere in alcun conto le esigenze ed i bisogni dei Ravennati, e soprattutto in barba ad ogni regola di prudenza e cautela per la salute dei Cittadini, soprattutto di quelli più fragili: i BAMBINI.

Di questa antenna che sembra sarà alta 30 metri davvero non se ne sentiva l’esigenza, e perché poi ai Cittadini non è stato comunicato nulla?

E’ davvero incomprensibile poi la scelta del sito, una zona urbana densamente abitata con un parco pubblico ed una scuola elementare, una scelta SCELLERATA fatta davvero alle spalle e CONTRO l’interesse dei Cittadini, a cui questa amministrazione non ha avuto neanche il CORAGGIO di rivolgersi per chiederne il consenso.

A chi giova tutto questo? Chi ne trarrà vantaggio? Si vuole forse mercanteggiare sulla pelle delle persone?

E’ giunta l’ora che l’amministrazione ravennate risponda delle sue scelte, e soprattutto che prima di agire comunichi le scelte ai Cittadini chiedendone il consenso.

Non siamo SUDDITI, al contrario siamo i veri titolari del potere, perché ricordiamolo sempre si amministra e si governa in nome e per conto del Popolo.

Si chiede a Sindaco ed Assessore competente

  1. Se le notizie circa l’installazione di un’antenna 5G alta 30 metri nel parco Montessori e di fronte ad una scuola elementare corrispondono al vero;
  2. Quale tipo di verifiche circa l’impatto sulla salute umana e sull’ambiente circostante è stato fatto o a quali studi scientifici si faccia riferimento;
  3. Perché tale scelta non è stata sottoposta prima al vaglio dei Ravennati, né è stata data loro alcuna spiegazione. Vorrei ricordare all’amministrazione tutta che la trasparenza e la lealtà etica verso i Cittadini che si amministrano è alla base della civile convivenza;
  4. Di bloccare immediatamente la costruzione di detta antenna chiedendo sempre il consenso dei Cittadini.

Ciò che deve prevalere non è l’interesse commerciale di qualche azienda, ma esclusivamente l’interesse dei Cittadini Ravennati alla tutela della propria salute”.