Legacoop Romagna ha accolto con grande apprezzamento l’accordo nazionale siglato dalle Centrali Cooperative e dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil per esprimere solidarietà alle popolazioni e ai lavoratori colpiti dall’alluvione in Emilia-Romagna.
In linea con l’accordo, i lavoratori delle cooperative aderenti ad Agci, Confcooperative e Legacoop potranno devolvere il corrispettivo di un’ora di lavoro, a cui si aggiungerà un contributo di valore equivalente da parte dell’impresa. I contributi raccolti confluiranno in un conto corrente dedicato e andranno a sostegno delle opere di messa in sicurezza e ripartenza delle zone toccate dalle esondazioni. La raccolta andrà avanti fino alla fine del 2023. La priorità è quella di sostenere le popolazioni e il sistema produttivo, garantendo di impiegare i fondi in maniera tempestiva ed efficiente.
«Siamo consapevole dell’impegno e della generosità dei soci e dei lavoratori delle cooperative e siamo certi che insieme alle imprese che decideranno di partecipare riusciremo a raccogliere fondi significativi — dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi —. È importante sottolineare che i contributi raccolti saranno destinati alle opere di messa in sicurezza e ricostruzione delle zone colpite e che, al fine di garantire la trasparenza e la corretta gestione dei fondi, è prevista l’apertura di un conto corrente dedicato, sul quale convergeranno tutte le donazioni. Da parte nostra stiamo monitorando con attenzione l’emergenza sin dall’inizio, affinché le tante iniziative di solidarietà che coinvolgono le cooperative e le vedo o protagoniste servano per sostenere al meglio le popolazioni e le imprese coinvolte nella ricostruzione».