Servizio straordinario predisposto dal Questore di Ravenna nella giornata di ieri per contrastare il fenomeno della prostituzione lungo la SS. 16.
Le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con il concorso di quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, hanno perlustrato per diversi chilometri il tratto di statale che da Ravenna si dirama in direzione sud, con particolare attenzione alle aree di sosta e di rifornimento dei carburanti.

Sei donne, rintracciate in diversi punti lungo la strada mentre sostavano a piedi vestendo abiti succinti, sono state accompagnate in Questura per l’identificazione.

Gli accertamenti effettuati attraverso l’esame delle impronte digitali delle donne, ha permesso di arisalire alla loro esatta identificazione.

Tre di loro sono risultate cittadine bulgare, le altre di nazionalità rumena.

Per due di loro M.A. e L.M., cittadine rumene rispettivamente di 32 e 31 anni con svariati precedenti penali, è stato emesso dal Questore un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Ravenna per un periodo di tre anni.

Tali servizi, finalizzati anche a garantire l’incolumità pubblica in vista del previsto afflusso di persone per le prossime festività e la stagione balneare, saranno ulteriormente intensificati nelle settimane a seguire e oltre.