Le aree produttive di San Pietro in Campiano e di San Pietro in Vincoli fuori dalla Zona Logistica Semplificata.
La lista civica La Pigna ha presentato tramite il Consigliere regionale di Rete Civica Marco Mastacchi, un emendamento con il quale si chiedeva di inserire le suddette aree nel progetto di Zona Logistica Semplificata (ZLS) della nostra Regione.
La motivazione per la bocciatura, esposta dal Consigliere regionale PD Gianni Bessi é eclatante.La Regione, infatti, sostiene che la nostra proposta non sia accoglibile poiché lo stesso Comune di Ravenna non ha ricompreso le aree di San Pietro in Campiano e San Pietro in Vincoli nella proposta avanzata alla Regione stessa.
Considerando la posizione strategica di dette aree che, se inserite nella ZLS, avrebbero portato indubbi benefici in termini economici e di ripopolamento della zona delle Ville Unite, é davvero incredibile che il Sindaco de Pascale non abbia le indicate come candidate ad ospitare la ZLS.
La possibilità infatti per le aziende di beneficiare delle semplificazioni, delle agevolazioni e degli incentivi previsti per le aree definite nella ZLS avrebbe stimolato  l’insediamento di nuove attività produttive e lo sviluppo di parte di quelle esistenti.
Con la creazione di nuova occupazione e ricchezza che sarebbero il volano della crescita sociale e del benessere dei ravennati ivi residenti.
In compenso, de Pascale, senza nemmeno coinvolgere il Consiglio comunale, ha indicato  quali zone adibite ad attività produttive l’area Bassette – Baiona, l’area di Fornace Zarattini-Piangipane.
É chiaro l’intento di escludere ancora una volta le zone del nostro Forese Sud. 
Un duro colpo quello inferto dal PD ravennate delle aree delle Ville Unite, già provate dalle difficoltà per la carenza di trasporti e di servizi pubblici comunali
Negli anni tante aziende produttive, commerciali e di servizio hanno chiuso i battenti, altre si sono trasferite, diverse hanno ridotto l’attività e il numero degli occupati.
Eppure l’area delle Ville Unite ha una popolazione residente di quasi 15.0000 abitanti, oltre il 10% dei ravennati.
Per cercare di rimediare all’esclusione e alla penalizzazione delle Ville Unite, la lista civica La Pigna ha sollecitato il consigliere regionale di Rete Civica, Progetto Emilia Romagna a presentare  durante la discussione del progetto di legge di istituzione della Zls  uno specifico emendamento che proponesse di includere nelle aree produttive del Comune di Ravenna anche quella di San Pietro in Campiano e le 2 aree di San Pietro in Vincoli.
Emendamento definito con il supporto tecnico della lista La Pigna. 
Va detto che una delle aree produttive di San Pietro in Vincoli,si trovano i  terreni di proprietà della Societa pubblica Stepra, dichiarata fallita  di cui la Provincia di Ravenna di cui de Pascale é presidente é socia di maggioranza.
Come detto, l’emendamento da noi presentato é stato bocciato anche per via del fatto che gli strumenti urbanistici non sono ancora stati definiti dal Comune di Ravenna e questo vale anche per le aree che de Pascale ha indicato alla Regione Emilia Romagna.
Insomma, l’ennesima occasione persa per Ravenna a causa dell’incapacità di programmazione di Sindaco ed amministrazione comunale.