Nel pomeriggio di martedì 28 novembre la sede del Centro Operativo Misto della Protezione civile della Bassa Romagna, in via Giustiniano a Bagnacavallo, ha accolto una delegazione della Protezione civile irachena, in Italia per un viaggio di formazione.
«L’incontro è avvenuto nell’ambito di una missione Nato studiata per assistere l’autorità governativa irachena nella creazione, in un paese distrutto da decenni di conflitti, di un assetto governativo e gestionale anche per affrontare le tematiche delle nuove emergenze» spiega Roberto Faccani, che ha fatto da collegamento fra Iraq e Italia per conto di Istrid (Istituto Ricerche Studi Informazioni Difesa) in raccordo con il tenente colonnello Edoardo Eger, advisor della missione.
La delegazione, guidata da Jaafar Saddam Falhi Al-Husseini, massima autorità della Protezione civile irachena, è stata accolta dalla sindaca di Bagnacavallo Eleonora Proni, dal prefetto Castrese de Rosa, dal responsabile della Protezione civile della Bassa Romagna David Minguzzi e da Nicola Pasi, sindaco di Fusignano delegato per la Protezione civile dell’Unione dei Comuni.
Durante la visita si è approfondito il funzionamento del sistema operativo di Protezione civile italiano in caso di emergenza e si è parlato dello stretto raccordo fra il Sindaco quale autorità locale e il Prefetto quale rappresentante del Governo.
Sono state inevitabilmente affrontate anche le questioni relative alle alluvioni di maggio e sono state illustrate le modalità di intervento utilizzate.
La delegazione irachena, che nei giorni scorsi è stata a Roma, proseguirà la sua visita d’istruzione presso la Regione Emilia-Romagna e la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco.