Con una risoluzione il Partito democratico, con Palma Costi (prima firmataria), Katia Tarasconi e Manuela Rontini, chiede l’intervento del governo regionale per “l’abbattimento dei costi sostenuti dalle micro e piccole imprese del territorio regionale per l’accesso al credito (finanziamenti per liquidità e investimenti), con particolare attenzione a quelle femminili”.

Con il Covid, spiegano le tre consigliere, “particolarmente colpiti sono stati i settori a forte presenza di imprenditoria femminile”. Per questi ambiti, aggiungono, “sono state individuate risorse nel bilancio del 2020 e nel bilancio del 2021”. Per fare fronte ai problemi di liquidità, rimarcano poi le dem, “già nel 2020 si era provveduto ad adeguare gli strumenti regionali per l’accesso al credito attraverso lo strumento dei consorzi fidi (vista la difficoltà di molte imprese ad accedere a prestiti bancari)”. Accesso al credito, evidenziano Costi e colleghe, “che con le nuove disposizioni europee sarà ancora più complicato (con una risoluzione regionale sono stati chiesti dei correttivi)”. Molte imprese, sottolineano le tre esponenti del Pd, “subiranno un peggioramento dei rating bancari”. Per poter programmare la ripartenza, ripetono, “le imprese dovranno, quindi, avere garanzie sull’accesso ai finanziamenti bancari, a costi accessibili”.