Dotarsi di un efficace ed efficiente strumento di esercizio delle attività di manutenzione e gestione stradale è l’obiettivo con il quale l’Amministrazione comunale ha redatto e approvato il progetto, da affidare tramite gara per un periodo di tre anni, di global service manutentivo dell’intero patrimonio stradale del comune di Ravenna: oltre 918 chilometri di strade e 575 di marciapiedi.

“Quella del global service – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – è una modalità di affidamento della manutenzione e gestione delle strade che questa Amministrazione ha ormai adottato da una decina di anni, superando il tradizionale appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria attraverso strategie di pianificazione e programmazione delle attività manutentive, finalizzate a garantire sicurezza per l’utenza, per la circolazione e per la pubblica incolumità”.

Rispetto alla manutenzione “normale”, il global service semplifica le procedure accentrando i vari passaggi. Il soggetto incaricato, infatti, gestisce tutte le fasi dell’intervento: dal censimento delle anomalie e dalla raccolta delle segnalazioni alla rendicontazione e verifica di quanto eseguito.

La spesa massima prevista per i tre anni ammonta a 13,5 milioni per le seguenti principali attività: monitoraggio e gestione delle segnalazioni e delle informazioni; messa in sicurezza e manutenzione in emergenza; manutenzione ordinaria o preservativa della rete stradale e relative pertinenze e componenti; mantenimento e ripristino delle normali condizioni di viabilità in presenza di ghiaccio e neve; servizio di emergenza per calamità naturali e di protezione civile.

A tali attività potranno aggiungersi eventuali interventi opzionali per singoli progetti redatti dai servizi Strade o Mobilità e viabilità, che dovranno essere singolarmente approvati e finanziati, per un importo massimo di 7,5 milioni nei tre anni.

Il soggetto che risulterà aggiudicatario prenderà in consegna e in custodia tutti i beni riconducibili al patrimonio stradale del Comune e alle sue pertinenze, assumendosi la completa responsabilità civile e penale relativa a omissioni o erronee esecuzioni delle attività di gestione e manutenzione previste. L’affidamento triennale potrà essere confermato per un periodo di ulteriori tre anni.