“Giorni fa il consigliere Rolando della Lega ha invocato i lavoratori di Ravenna a prendere esempio dai portuali di Trieste. Oggi festeggia il blocco del porto.

Noi chiediamo con forza alla Lega Romagna di prendere posizione sia rispetto al green pass sia rispetto al blocco del porto. Sono un partito di governo e hanno votato le nostre stesse misure in Consiglio dei Ministri e in Parlamento.

Vogliamo capire che posizioni ha la Lega romagnola su questi temi perché non si tratta di semplice bagarre politica ma di esprimersi sulle infrastrutture chiave per lo sviluppo della città.

È favorevole al blocco del porto quando il blocco nel nostro scalo non è perpetrato dai lavoratori portuali ma è tentato in maniera strumentale da persone che con il porto non c’entrano nulla?

Sarebbe davvero irresponsabile ma è quello che afferma il consigliere Rolando, consigliere comunale della Lega Ravenna! Il Sindaco nei giorni scorsi ha chiesto pubblicamente un chiarimento a Morrone ma non è arrivata nessuna risposta.

Il rischio di blocco delle attività va assolutamente scongiurato, è una protesta che rischia di avere effetti gravissimi sul lavoro e sull’economia del territorio.

Va garantito il diritto di manifestare da parte dei cittadini così come quello dei lavoratori di poter lavorare, ma questo non è il momento della tensione ma della responsabilità, soprattutto da parte di chi ricopre cariche nel Governo e vota provvedimenti a Roma per poi strumentalizzarli a Ravenna.