Il 28 Ottobre scorso, la Job Academy è stata invitata a partecipare al Festival della Migrazione, un evento organizzato dalla regione Emilia-Romagna a Modena, grazie a un gentile invito da parte del Consolato Colombiano. Durante questo importante evento, l’Accademia ha avuto l’opportunità di condividere i notevoli risultati ottenuti nella propria zona di operazioni, i quali hanno avuto un impatto positivo non solo sulle imprese locali, ma anche su numerose altre in tutto il Paese.

In soli quattro mesi dalla sua apertura, la Job Industrial Academy ha fornito ben 35.000 ore di formazione a un pubblico molto diversificato. Il 63% dei partecipanti proviene da varie comunità straniere, principalmente cittadini colombiani, mentre il restante 37% è composto da cittadini italiani.

All’evento, si sono uditi gli interventi di varie personalità, tra cui l’Avv. Leonardo Pierini, che si occupa della ricerca sulle seconde generazioni presso il CRID Unimore; Francesca Maletti, Consigliera Regionale Emilia-Romagna e Vicepresidente della Commissione sociale e sanità; il Dr. Carlos Carretero Socha, Console generale della Colombia, esperto in antropologia presso l’Università Nazionale della Colombia e diplomatico con 26 anni di esperienza nel settore pubblico; Franco Greco, responsabile del progetto JOB Industrial Academy e Manager della JOB Industrial Division; l’On. Avv. Stefania Ascari, deputata e membro di varie commissioni; e Diana Alexandra A. Ortegón Durán, Multiplicadora GIT Colombia Nos Une.

Durante le testimonianze, si è discusso di vari argomenti, tra cui l’occupazione degli immigrati nelle imprese locali, le sfide legate alla burocrazia e la pericolosa rotta migratoria attraverso il Darièn verso gli Stati Uniti.

Franco Greco, Responsabile della divisione Industrial della Job Spa e della Job Industrial Academy, ha sottolineato: “Nell’incontro a Modena, si è affrontato il tema della migrazione e della dignità, mettendo in evidenza l’importanza dei diritti e delle sfide legate alla migrazione. Si è sottolineata la necessità di promuovere una migrazione regolamentata e sicura, di mettere l’accento sull’educazione come chiave per l’integrazione e di valorizzare la presenza dei migranti nelle scuole e nelle università per combattere la discriminazione e creare nuove opportunità. Si è anche discusso dell’importanza di nazionalizzare i corridoi umanitari e della necessità di rivedere la legge Bossi-Fini per promuovere l’integrazione. Le associazioni, le autorità locali e le aziende svolgono un ruolo fondamentale in questo processo. Il dialogo e la cooperazione rimangono essenziali per un futuro più solidale, e tutti sono responsabili.” “Grazie alla collaborazione con Colombia Nos Une, un gruppo interno al Ministero degli Affari Esteri colombiano che mira a collegare i connazionali all’estero alle politiche pubbliche, Lunedì 30 Ottobre abbiamo inoltre avuto la possibilità di partecipare ad un evento molto interessante in compagnia del Console Colombiano. Insieme ad Alexander Lopez, coordinatore di alcuni corsi, ho avuto l’opportunità di presentare online tutti i corsi offerti dalla nostra Accademia durante le iniziative legate al mese della colombianeità, un’iniziativa organizzata dal Ministero degli Esteri colombiano.”

Questo rappresenta la visione di futuro che ispira la Job Industrial Academy: fornire formazione e opportunità di lavoro a un vasto pubblico, equipaggiandolo con competenze professionali specializzate e prospettive di carriera eccellenti grazie alla collaborazione con le aziende partner. La missione dell’Accademia non si limita alle imprese locali, ma si estende a tutto il territorio italiano. Offre persino corsi con alloggio gratuito al di fuori di Ravenna. Il prossimo corso in programma è la seconda edizione del Welders Women, rivolto alle donne che desiderano entrare nel mondo dell’industria.