L’Europa continua ad essere il filo conduttore dell’attività del Teatro Due Mondi nel 2019. Dopo il Festival Europeo di Teatro di Strada Mauerspringer che grazie al contributo di Regione Emilia Romagna e dell’Unione dei Comuni della Romagna faentina ha coinvolto oltre a Faenza anche i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castelbolognese, Riolo Terme e Solarolo, l’attività del progetto MAUERSPRINGER CITTADINI D’EUROPA entra ora nel vivo con il laboratorio di teatro partecipato per non-attori e attori SENZA CONFINI D’EUROPA che nei prossimi incontri porterà al centro della pratica teatrale i valori dell’Europa.

Giovedì 5 e 12 dicembre alla Casa del Teatro i partecipanti si confronteranno sui diritti dei cittadini europei, sulle loro aspettative o le loro perplessità rispetto alla cittadinanza europea, attraverso modalità partecipative coinvolgenti proposte dalle esperte di RicercAzione, partner del progetto Mauerspringer Cittadini d’Europa.

Ancora una volta SENZA CONFINI sarà un vero e proprio laboratorio di idee, di scambio di opinioni realizzato in modo collettivo ma anche ludico per riflettere sulla contemporaneità e su temi apparentemente astratti, come i diritti della cittadinanza europea, ma che ci riguardano da vicino ogni giorno. E lo faranno attraverso il linguaggio creativo del teatro.

Nell’anno del XXX anniversario del muro di Berlino, emblema delle divisioni e delle barriere culturali, sociali e politiche che impediscono l’integrazione europea e il pieno sviluppo dei diritti dei cittadini europei, scambieremo pensieri sull’idea di una Europa “senza confini”, sviluppando un racconto che grazie alle Azioni in strada renderà visibile il disvalore della divisione fra nazioni rafforzando al contrario il senso dell’integrazione fra le diversità europee, portatrici di ricchezza culturale e sociale. I partecipanti lanceranno quindi le proprie idee per iniziare a costruire le “Azioni di Strada” che il Teatro Due Mondi presenterà nelle settimane a seguire.

Il laboratorio teatrale partecipato è nato anni fa con una forma “aperta” che invita ognuno, curiosi, interessati ma anche scettici, uomini e donne di qualsiasi età e cultura, a partecipare liberamente senza obbligo di presenza continua, per elaborare insieme ad altri cittadini e cittadine le proprie idee in una forma artistica che è quella del teatro di strada. Il laboratorio è uno spazio di espressione e relazione dove i cittadini, italiani e non, possono attraverso il teatro dare testimonianza pubblica della possibilità di superare i pregiudizi, sconfiggere l’ignoranza, rimuovere la paura.

Per chi fosse interessato, appuntamento alla Casa del Teatro 5 e 12 dicembre dalle 20.00 alle 22.00.

Il progetto “Mauerspringer Cittadini d’Europa” è realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna nell’ambito del Bando “Promozione della cittadinanza europea 2019”