Con l’accreditamento degli atleti venerdì 20 e la Cerimonia di Apertura sabato 21 al PalaCattani (ore 8.20), entra finalmente nel vivo il 36° Campionato Italiano Para Archery Indoor sulla canonica distanza dei 18 metri.
Dopo le ultime prove di qualifica svoltesi a inizio anno, si sono guadagnati il pass per partecipare al Campionato 95 atleti con disabilità provenienti da ogni parte d’Italia. Sulla scenografica linea di tiro – lunga ben 48 metri – gli appassionati ritroveranno gli atleti della Nazionale azzurra che incetta di medaglie hanno fatto nelle manifestazioni internazionali dell’ultimo triennio: Paralimpiadi di Tokyo, Campionati Europei di Roma e Campionati Mondiali a Dubai.

LA MACCHINA ORGANIZZATIVA AFFIDATA ALL’ASD ARCIERI FAENTINI
Un evento di questa portata ha richiesto e richiederà durante la gara un grande impegno logistico e organizzativo: l’ASD Arcieri Faentini si è vista aggiudicare dalla FITARCO l’organizzazione di questa prestigiosa rassegna. Un impegno che il club manfredo ha subito accolto con entusiasmo. «Il nostro desiderio – spiega Luciano Pisoni, vicepresidente della Arcieri Faentini – è di portare a questo evento i migliori standard che un campionato italiano abbia mai avuto. Ciò per valorizzare al massimo l’impegno e i sacrifici quotidiani degli atleti disabili per raggiungere questi risultati».
E lo sforzo logistico messo in campo sarà notevole: ad accompagnare gli atleti in gara ci saranno tecnici, allenatori, familiari, oltre che il personale federale, gli arbitri e la troupe di Rai Sport, che riprenderà le fasi salienti della competizione per poi riproporle in uno speciale dedicato. Tante presenze sul territorio significano l’individuazione di una ricettività alberghiera adeguata all’evento e l’attività coordinata di decine di volontari per fare in modo che l’intero week end si svolga al meglio.
«L’organizzazione di un Campionato Italiano come questo – aggiunge Andrea Bassi, presidente della Arcieri Faentini – oltre ai risultati sportivi può dare visibilità e risalto alle tematiche relative a disabilità e inclusione sociale. Siamo orgogliosi di come tante realtà imprenditoriali del territorio si siano dimostrate attente a questo aspetto accettando di sostenerci».
Un sostegno che non sarà solo economico. A dar man forte ai volontari della Arcieri Faentini arriveranno infatti anche atleti delle città vicine e non. «Anche questo – prosegue Bassi – è un aspetto bellissimo. Con le nostre sole forze sarebbe un’impresa ai limiti dell’impossibile. E invece sia dalla Federazione regionale che dai club arcieristici di Cotignola, Ravenna, Forlì, Castel San Pietro, Castenaso, Castellarano e Lagosanto tanti arcieri verranno qui per aiutarci».

IL PALACATTANI CONCESSO GRATUITAMENTE DAL COMUNE DI FAENZA
Vista l’importanza della manifestazione sportiva di carattere nazionale, l’amministrazione comunale di Faenza, di fronte all’esigenza della Federazione di individuare una struttura idonea e al coperto, ha messo a disposizione gratuitamente l’impianto sportivo del PalaCattani. «Per l’amministrazione – spiega l’assessore allo Sport del Comune di Faenza, Martina Laghi – è un piacere ospitare e partecipare all’organizzazione di questo grande evento che mette al centro sport e inclusione, temi per noi fondamentali e sui quali tante nostre associazioni sportive, tra cui gli Arcieri Faentini, investono e si spendono con grande competenza e passione. Ringrazio inoltre Gemos e il Credito cooperativo ravennate, imolese e forlivese per aver contribuito a portare a Faenza queste due giornate di sport a così alto livello».

IL MAXI SCHERMO
Oltre alla risposta dei volontari, al sostegno di tante realtà del territorio e alla disponibilità dell’Amministrazione comunale, l’esempio più chiaro della risposta collettiva che Faenza ha dato nell’appoggiare gli Arcieri Faentini sarà ben visibile a quanti assisteranno ai Campionati: un maxischermo di 5,5 metri di larghezza per 3 di altezza che riproporrà highlights, dettagli e fasi salienti della gara rendendo più dinamico e suggestivo l’intero contesto. «Un megascreen non era strettamente necessario – conclude Bassi – ma siamo convinti che renderà tutto più coinvolgente per atleti e pubblico, regalandoci qualcosa di unico. La cifra necessaria al suo noleggio è stata raccolta attraverso una campagna di crowfounding sul sito ideaginger.it. Per riuscirci avremmo dovuto raccogliere la somma entro il 28 dicembre scorso, ma il traguardo è stato tagliato con largo anticipo e di questo siamo enormemente felici e grati. L’organizzazione di questo Campionato Italiano per noi è una sfida, ma certamente anche il coronamento di tanti anni di attività in cui gli Arcieri faentini si sono distinta sia per i risultati sportivi che per quelli organizzativi. Vogliamo che il 2023 sia un’altra tappa del percorso: vi aspettiamo tutti sulle tribune del PalaCattani il 21 e 22 gennaio».
L’ingresso del pubblico alle gare di sabato e domenica al PalaCattani sarà libero e gratuito.

LE CATEGORIE IN GARA A FAENZA
Sulla linea di tiro del PalaCattani si gareggerà per le categorie Ricurvo Open (si utilizza il tipo di arco più noto dal grande pubblico, da molti conosciuto anche come arco olimpico), Compound Open (l’arco compound ha un’architettura più complessa del ricurvo, basata su un sistema di camme, che conferisce all’attrezzo potenza e precisione davvero notevoli), categoria W1 (arcieri tetraplegici o con una disabilità simile), categoria Visually Impaired 1 (arcieri non vedenti) e categoria Visually Impaired 2/3 (arcieri ipovedenti).
Gli atleti si contenderanno – sempre sulla distanza dei 18 metri – i titoli di classe giovanili e senior al termine delle 60 frecce di qualifica. Successivamente saranno impegnati negli scontri diretti individuali e a squadre che metteranno in palio i titoli italiani assoluti.

I CAMPIONI USCENTI 
A difendere la corona conquistata nel 2022 a Macerata ci saranno, nel ricurvo open, la portacolori delle Fiamme Azzurre e campionessa europea Elisabetta Mijno e, nel maschile, Maurizio Mancini (Frecce Azzurre). Nel compound i campioni uscenti sono due azzurri: il vice campione europeo Matteo Bonacina (Arcieri delle Alpi) e l’atleta di Cattolica Eleonora Sarti (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa). Nel W1 difenderanno il titolo italiano altri due nazionali: Salvatore Demetrico (Dyamond Archery Palermo) e Asia Pellizzari (Arcieri del Castello). Nella categoria Visually Impaired 1, quella riservata ai non vedenti, il campione uscente è Davide Chiricò (Dyamond Archery Palermo), mentre nel Visually Impaired 2/3 (ipovedenti) difenderà il tricolore il campione europeo e bronzo mondiale Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino).

IN CAMPO GLI AZZURRI DI TOKYO 2020, DUBAI E ROMA 2022
A conferma del fatto che Faenza sarà per un week end la capitale del tiro con l’arco, al Campionato Italiano sarà presente il Direttore Tecnico della Nazionale Para-Archery Guglielmo Fuchsova mentre in gara ritroveremo l’intera squadra azzurra. La stessa delle mirabilie paralimpiche allo Yumenoshima Park Archery Field di Tokio (argento individuale ricurvo di Enza Petrilli, argento mixed team ricurvo di Elisabetta Mijno e Stefano Travisani e bronzo individuale compound di Maria Andrea Virgilio). La stessa che ha fatto incetta di medaglie ai Mondiali di Dubai 2022 e agli Europei di Roma 2022 ha chiuso al primo posto nel medagliere.

IL PROGRAMMA PRELIMINARE DELLA TRE GIORNI
Le gare si svolgeranno nelle giornate di sabato 21 e domenica 22, durante le quali l’ingresso al pubblico sarà libero e gratuito.