Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da una cittadina sulla possibilità dei due rigassificatori a Ravenna.

“sono una cittadina ravennate purosangue e ME ME VERGOGNO!
Mi riferisco, in generale, alla cultura bizantina dei miei concittadini, sempre stata retriva, chiusa per difendere “il proprio orticello”, incapace di allargare lo sguardo OLTRE… e alla tutela dell’ambiente sia di chi lo abita e abiterà.
C’è stato un minimo di “levata d scudi” contro l’arbitrario spegnimento dell’illuminazione pubblica in alcune ore notturne. Il Comune ha fatto dietro front anche perché poteva rischiare un procedimento  penale per interruzione di publico servizio.
Purtroppo questo modo di procedere (AUTORITARIO E ANTIDEMOCRATICO) è solo l’ultimo episodio avvenuto nel nostro Comune. Mi riferisco alla decisione di installare un rigassificatore al largo di Punta Marina Terme, decisione presa in completa autonomia, senza una corretta ed adeguata campagna d’informazione rivolta alla cittadinanza.
Non sto a dilungarmi sui rischi ambientali, sociali ed economici perché ognuno, VOLENDO, può informarsi come io ho fatto. Non riferisco inoltre possibili soluzioni alternative a obsolete tecnologie per il discorso di cui sopra.
Come non bastasse, recenti notizie di stampa riportano la possibilità nel 2025, per Ravenna, di avere DUE, dico…DUE, rigassificatori. Oltre a tutto ciò MI INDIGNA l’atteggiamento passivo, arrendevole, menefreghista dei ravennati che lasciano fare a una Amministrazione, a mio avviso INQUALIFICABILE, ciò che questa vuole per i propri fini e scopi con i soldi dei contribuenti, che appaiono felici e contenti.”
Cordialmente
B.B.