Buona prima gara di campionato per Marc e Alex Marquez nella notte di Qatar. Il numero 93, alla prima assoluta con la Desmosedici griffata Gresini Racing, è autore di una partenza sontuosa e di una gara di sostanza dove arriva a giocarsi il podio con Martin salvo poi chiudere in 4ª posizione; funziona anche la domenica di Alex Marquez, quinta Ducati al traguardo e un sesto posto di buon auspicio per le prossime gare.

Tra sprint race e gara, il Team Gresini Racing MotoGP si conferma in splendida forma lasciando il Qatar con 31 punti e chiudendo come seconda miglior squadra di questo esordio 2024. Meno di 10 giorni e si riparte da Portimao.

“Per il podio ci ho provato” ha spiegato Marc Marquez. “Volevo conservare la gomma anteriore per averne di più a fine gara, e sono quasi riuscito ad avvicinarmi a Martin. Quasi ci riesco, ma va bene così. Se mi avessero detto quarto nei test di Valencia, avrei firmato. Non è mai stato uno dei miei circuiti e un quarto posto è un buon risultato. Ora analizzeremo i dati, Bagnaia ci ha dato 3 secondi ed è il Campione del Mondo. È da lui che dobbiamo imparare per alzare ancora l’asticella”

“Qualifiche a parte, abbiamo fatto un fine settimana importante” il parere di Alex Marquez. “In gara sono riuscito a stare con i primi e a giocarmela. Era difficile attaccare soprattutto per le alte temperature sull’anteriore. Su questa pista è sicuramente un buon risultato, portiamo in Europa qualche buon punto e tante convinzioni in vista del prossimo round”.

MOTO 2

Buona la prima per il team QJMotor Gresini Moto2 che piazza entrambi i piloti fra i migliori 8 nella prima gara del campionato di Moto2: un risultato consistente alla prima uscita 2024, con le gomme nuove. Fa sognare per più di metà gara Manuel Gonzalez, in costante lotta per le prime posizioni. Il calo della gomma anteriore mette in difficoltà il numero #18, che riesce però a difendersi, controllando il distacco dal gruppo degli inseguitori, portando a casa un’ottima quinta posizione.

Scattato dalla terza casella della griglia di partenza, Albert Arenas era anche lui carico di aspettative per questo primo round. Tante però le incognite: la prima gara con queste gomme, ancora da scoprire e studiare, e la spalla non ancora al 100%. Il pilota #75 riesce comunque ad assicurarsi un’ottava posizione e punti importanti per il campionato, ma soprattutto una solida base sulla quale lavorare in vista della prossima gara, che si terrà in Portogallo, dove i due alfieri faentini hanno già corso in occasione dei test.