Tanti nuovi donatori, diversi traguardi raggiunti e una nuova sede che è entrata nel vivo con eventi e attività. Si è chiuso un 2019 ricco di soddisfazioni per l’Avis Comunale di Faenza, che ha raggiunto i diversi obiettivi che si era prefissata all’inizio dell’anno. Analizzando i dati degli ultimi dodici mesi, spiccano, in particolare, i 309 nuovi donatori (ben 39 in più rispetto l’anno precedente, +14,4%) che hanno deciso di far parte della grande famiglia Avis attraverso un gesto concreto a favore della comunità e della vita.

In tutto 3.627 donazioni di sangue e 1.082 donazioni di plasma

Grazie ai 2588 donatori è stato così possibile tagliare il traguardo delle donazioni di sangue previsto a inizio anno (in tutto nel 2019 sono state effettuate 3.627 donazioni, con una media di 10 donazioni al giorno) così come per quanto riguarda le donazioni di plasma (1.082).

I dati sono stati divulgati nel corso dell’evento che tradizionalmente apre l’anno dell’Avis, ossia la Festa della Befana, che si è svolta il 6 gennaio scorso e che è stata ospitata nella nuova sede dell’Avis (all’interno del rinnovato Pronto Soccorso; viale Stradone, 6) accogliendo centinaia di bambini e famiglie. Dotata di una moderna sala conferenze da cinquanta posti, un ufficio di presidenza, un ufficio dei consiglieri e due magazzini, la nuova sede è la location ideale per ospitare i diversi eventi – da quelli istituzionali a quelli conviviali – che l’Associazione organizzerà nel corso dell’anno.   

«Chiudiamo questo 2019 in maniera assolutamente positiva – afferma il Presidente dell’Avis Comunale di Faenza, Angelo Mazzotti – e il dato che ci regala più soddisfazioni è quello dei nuovi donatori, che testimonia una crescita sul nostro territorio nient’affatto scontata. Solo grazie a nuovi donatori è possibile crescere e superare le difficoltà che sta portando il dato demografico dell’invecchiamento della popolazione. Siamo contenti di questi traguardi e del fatto che l’Avis Comunale di Faenza abbia dato il proprio contributo nel contesto Provinciale ».

Nel 2020 l’Italia avrà l’onore di ospitare la Giornata Mondiale del Donatore

A seguito dei risultati ottenuti, Avis Faenza si pone ora nuovi obiettivi per alzare ulteriormente l’asticella. Proseguiranno infatti le attività di divulgazione all’interno delle scuole e delle aziende del territorio, attraverso progetti specifici come “Rete Avis Lavoro” e “Avis e scuola”. E il 2020 si prospetta un anno speciale per tutta l’Associazione, anche perché sarà l’Italia che ospiterà le manifestazioni ufficiali della Giornata Mondiale del Donatore. «Si tratta di un evento che ci riempie di orgoglio – commenta Mazzotti – Questo appuntamento mondiale è in programma il prossimo 14 giugno e anche l’Avis Faenza risponderà presente nel cercare di evidenziare il valore della donazione gratuita, periodica e anonima».

Come diventare donatore

Per diventare donatore è semplice. Per farlo è sufficiente recarsi presso la nostra sede in viale Stradone 9, avere 18 anni presentarsi all’operatore Avis, possibilmente essere a digiuno, compilare un semplice modulo di iscrizione, compilare un questionario, effettuare un colloquio col medico selezionatore ed effettuare un prelievo di sangue per eseguire gli esami di laboratorio.

Se invece volete ricevere informazioni più dettagliate è possibile contattare gli operatori al tel. 0546-601098.