I bilanci di Ravenna Farmacie srl e Romagna Acque Società delle Fonti spa sono stati approvati con 19 voti favorevoli (Pd, Lista de Pascale, Ravenna Coraggiosa, Movimento 5 Stelle) 10 voti contrari (Fratelli d’Italia, Forza Italia Berlusconi per Ancarani Primavera Ravenna, La Pigna-Città, forese, lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna Polo civico popolare, Viva Ravenna). Il bilancio di Ravenna Entrate spa è stato approvato con 19 voti favorevoli (Pd, Lista de Pascale, Ravenna Coraggiosa, Movimento 5 Stelle) e 9 voti contrari (Forza Italia Berlusconi per Ancarani Primavera Ravenna, Fratelli d’Italia, Viva Ravenna, La Pigna-Città, forese, lidi, Lista per Ravenna Polo civico popolare, Lega Salvini premier). Il bilancio di Acqua Ingegneria srl è stato approvato con 19 voti favorevoli (Pd, Lista de Pascale, Ravenna Coraggiosa, Movimento 5 Stelle) e 9 voti contrari (Forza Italia Berlusconi per Ancarani Primavera Ravenna, Fratelli d’Italia, Viva Ravenna, La Pigna-Città, forese, lidi, Lista per Ravenna Polo civico popolare, Lega Salvini premier). Il bilancio di Ravenna Holding spa è stato approvato con 18 voti favorevoli (Pd, Lista de Pascale, Ravenna Coraggiosa, Movimento 5 Stelle) e 10 voti contrari (Fratelli d’Italia, Forza Italia Berlusconi per Ancarani Primavera Ravenna, La Pigna-Città, forese, lidi, Lega Salvini premier, Lista per Ravenna Polo civico popolare, Viva Ravenna).

Gli atti sono stati illustrati da Giacomo Costantini, assessore alle Società partecipate e ha evidenziato come, nonostante lo strascico della pandemia da Covid e l’aumento dei costi di energia e materie prime dovuti al conflitto in Ucraina e all’aumento dell’inflazione, c’è il pieno controllo dei costi operativi su tutte le voci, ricordando che le finalità e gli obiettivi delle società non sono solo quelli di produrre utili, ma sono soprattutto rivolti a fornire servizi ai cittadini, calmierare i prezzi, programmare e realizzare investimenti importanti nel campo delle infrastrutture. Il bilancio 2022 di Ravenna Holding chiude con un risultato netto d’esercizio di oltre 12 milioni di euro in leggero aumento rispetto alle previsioni. Tutte le società hanno chiuso i bilanci in utile e ottenuto risultati operativi e gestionali positivi rispettando gli obiettivi assegnati.

Sono intervenuti nel dibattito: Giacomo Ercolani (Lega Salvini premier), Alberto Ferrero (Fratelli d’Italia), Renato Esposito (Fratelli d’Italia), Alessandra Folli (Pd), Daniele Perini (Lista de Pascale), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna-Polo civico popolare), Mara Roncuzzi, presidente di Ravenna holding, Renald Haxhibeku (Pd).

Il gruppo Lega Salvini premier, annunciando il voto negativo, ha specificato che la situazione amministrativa potrebbe essere alleggerita e molti servizi essere in capo agli uffici comunali.

Il gruppo Fratelli d’Italia ha puntualizzato che sarebbe etico che Hera ristori i cittadini che, durante l’alluvione, hanno dovuto utilizzare più acqua per pulire le proprie abitazioni.

Il gruppo Pd ha posto l’attenzione sui bilanci in utile a fronte di maggiori uscite per aumento dei costi energetici, investimenti per migliorare i servizi e per una gestione più green.

Il gruppo Lista de Pascale ha evidenziato che i ristori per i cittadini colpiti dell’alluvione devono arrivare dal Governo e che sarebbe opportuno velocizzare i tempi.

Il gruppo Lista per Ravenna-Polo civico popolare ha detto che il sistema delle partecipate andrebbe semplificato, ridotto di molto il numero e che il Comune gestisca direttamente i servizi.