A partire da lunedì 19 aprile, sarà possibile prenotare la vaccinazione per i genitori, tutori o affidatari di minori di 16 anni di età rientranti nella categoria di “estremamente vulnerabili”

 Si tratta di quei minori che, non avendo ancora compiuto i 16 anni, non possono essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età.

 

Come prenotare

Per prenotarsi occorre presentare un’autocertificazione che attesti il proprio stato di genitore/tutore/affidatario e la patologia del minore che attesti la condizione di appartenenza alla categoria di “estremamente vulnerabile”. Il modulo dell’autocertificazione contenente anche l’elenco delle patologie è scaricabile dal sito di Ausl Romagna

https://www.auslromagna.it/ricerca/download/covid-19-vaccinazione/caregiver-disabili-104/6220-autocertificazione-convivente-minore-vulnerabile

L’autocertificazione deve essere compilata e firmata e, unitamente alla copia di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità, deve essere mostrata in fase di prenotazione e poi consegnata il giorno dell’appuntamento agli operatori del punto vaccinale.

 

Dove prenotare

La prenotazione può essere effettuata  attraverso i canali di  Cup, Farmacup e Cuptel. Nel caso la prenotazione venga effettuata attraverso il Cuptel, il modulo di autocertificazione, debitamente compilato e firmato dovrà essere consegnato direttamente al punto vaccinale, lo stesso giorno dell’appuntamento della seduta vaccinale

 

Vaccinazione anti Covid per le persone in condizioni di grave obesità (BMI maggiore di 35)

 

Da lunedì 19 aprile, a seguito dell’accordo tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni dei farmacisti, le persone in grave sovrappeso potranno eseguire in farmacia il test per l’indice di massa corporea. Qualora il risultato del test evidenzi un BMI maggiore di 35, la persona risulta inseribile tra la categoria degli “ estremamente vulnerabili”e quindi tra i prioritari nella vaccinazione.

Il farmacista provvede, quindi, a prenotare direttamente la vaccinazione, attraverso il Farmacup.

Questo percorso, integra quello già avviato con i Medici di Medicina Generale, che hanno potuto segnalare all’Ausl, i propri assistiti in condizioni di grave obesità.