Nell’ambito del progetto europeo “Target”, dedicato alla sostenibilità degli edifici pubblici, la campagna di sensibilizzazione “GreenSoul” ha portato alla somministrazione di un questionario a un campione di dipendenti pubblici dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, finalizzato a conoscere le abitudini in materia di efficienza energetica e delle buone pratiche perseguibili sul luogo di lavoro.

Lo scopo è quello di monitorare il cambiamento del comportamento dei dipendenti prima e dopo la campagna di comunicazione e sensibilizzazione sull’utilizzo di minor energia, che avrà luogo nei prossimi mesi.

I risultati del questionario fanno emergere importanti osservazioni circa la percezione che il singolo ha di sé, del gruppo di lavoro e dell’ente per cui lavora sul tema del risparmio energetico. Infatti, la maggioranza dei dipendenti dichiara di comportarsi il più possibile in maniera tale da avere un impatto positivo e di essere disposto a cambiare atteggiamento qualora se ne verificasse il bisogno.

Il luogo di lavoro è percepito come uno degli spazi più incisivi per veicolare messaggi e per la creazione di una sensibilità comune al tema e la messa in atto di buone pratiche. “Creare una coscienza circa l’efficienza energetica è, soprattutto oggi, una responsabilità comune e dunque le istituzioni pubbliche hanno una grandissima responsabilità nello svolgere tale ruolo – ha rimarcato il sindaco Riccardo Graziani, referente per il Personale e le Politiche europee dell’Unione -. Oggigiorno la questione ambientale è prioritaria e tutti noi siamo chiamati in causa per agire in maniera eticamente sostenibile, cambiando le nostre abitudini, anche con piccoli gesti come spegnere il monitor del computer, riciclare i rifiuti, spegnere luci e riscaldamento/ventilazione quando non necessari”.

GreenSoul, così come Energy@School, rientra in Target-CE, il progetto europeo sostenuto dal programma Interreg Central Europe e finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. L’obiettivo è quello di raccogliere soluzioni affidabili e di sviluppare strumenti rivolti alle amministrazioni locali e regionali con l’intento di ridurre il consumo di energia negli edifici pubblici, diventando una bandiera di efficienza energetica nella regione dell’Europa centrale.