“L’augurio che facciamo a voi che siete sugli spalti e ai ragazzi e alle ragazze che vengono premiati, è di poter costruire il futuro che desiderate per voi stessi, qualunque esso sia. Un futuro basato anche su connessioni e ponti, legami veri e duraturi, e non brevi e fugaci contatti. Ponti che per essere stabili e duraturi richiedono impegno, presenza, fedeltà, responsabilità”.

Ed è sicuramente un legame vero, duraturo e responsabile quello che Tampieri ha costruito nel tempo con il mondo della scuola faentina. Sabato scorso 1 aprile infatti, si è svolto il quattordicesimo evento di consegna delle Borse di studio, presentato da Vittoria Graziani e Fabio Caccioppoli, al quale hanno partecipato anche tutti gli studenti e le studentesse delle classi quinte interessate al bando, accompagnati dai dirigenti scolastici e docenti. Con questa edizione, sale quindi a 76 il numero dei neo diplomati che dal 2009 a oggi hanno beneficiato del riconoscimento da 2.500 euro.

Paola Tampieri, nel saluto iniziale a nome della famiglia, ha inoltre puntualizzato che è “per ricordare Alfredo, Federico e Adriano, in memoria dei quali queste borse di studio sono assegnate, che oggi vogliamo riconoscere l’impegno che alcuni di voi stanno mettendo nel progettare il proprio futuro”.

Per l’a.s.2021/2022 le borse di studio sono state consegnate a:

Sofia Dalle Fabbriche e Ilaria Placci, diplomate presso l’Istituto Oriani

Filippo Bagnari e Davide Righetti, diplomati presso l’Istituto Bucci 

Daniele Bandini e Davide Alberti, diplomati presso il Liceo Torricelli-Ballardini

Emma Piolanti e Rocco Biondi, diplomati presso l’Istituto Persolino-Strocchi

Le oltre quattrocento persone presenti hanno anche avuto l’occasione di ascoltare l’intervento di Maria Vittoria Baravelli, art sharer che da anni con il suo profilo Instagram divulga il mondo dell’arte e della cultura alle nuove generazioni. “Sono molto onorata di essere stata chiamata dal gruppo Tampieri, che da anni si prodiga perché le eccellenze del proprio territorio, i ragazzi meritevoli, siano instancabilmente supportati” commenta la giovane relatrice di origine ravennate. “L’arte, quella vera è sempre contemporanea e sta a noi far sì che le persone non si assuefacciano alla sua bellezza.”

E a proposito di eccellenze, l’appuntamento è alla prossima edizione per i riconoscimenti dell’anno scolastico 2022/2023.