Si è svolta nella serata di mercoledì 19 luglio l’intitolazione dell’area verdecon accesso da via Buozzi e dalla pista ciclabile lungo il canale naviglio Zanelli adAlfonsina Strada, sportivaappassionata di ciclismo diventata la prima donna italianaa competere in gare maschili.
L’iniziativaha dato il via al progetto“Sulla via dell’uguaglianza – Per una toponomastica femminile”, pensato dal Comune di Bagnacavallo per promuovere la parità di genere anche nelle intitolazioni cittadine.
Il progetto è stato illustrato dall’assessore ai Servizi alla cittadinanza Francesco Ravagli, che ha anticipato le figure alle quali saranno intitolati i prossimi parchi: l’educatrice e pedagogista Maria Montessori, le Madri costituenti, la giovane studentessa vittima delle foibe Norma Cossetto e la staffetta partigiana Ada Pasi.
È poi intervenuta la responsabile della biblioteca Taroni Patrizia Carroli, che ha presentato la figura di Alfonsina Strada, nata nel 1891 in provincia di Modena e pioniera della parità di genere nello sport. Dovette infatti lottare contro moltissimi pregiudizi per potersi affermare come atleta e arrivare fino aconquistare nel 1938 il record femminile dell’ora a Longchamp, in Francia, fissandolo a 35,28 chilometri.
Ad Alfonsina Strada è stata intitolata l’area verde posta all’inizio del percorso ciclopedonale che collega Bagnacavallo e Villa Prati in occasione dell’iniziativa “A spasso sotto le stelle lungo il Canale Naviglio”.
Nel cartello provvisorio collocato all’interno del parco (che sarà prossimamente sostituito con quello definitivo) è presente un QR code che rimanda all’apposita sezione realizzata sul sito del Comune di Bagnacavallo dove è possibile consultare le schede biografiche di ciascuna intitolazione.