“La tragica notizia del ritrovamento del corpo esanime di una neonata nella notte di due giorni fa a Milano all’interno di un cassonetto, ci scuote profondamente ma allo stesso tempo ci offre ancora una volta l’opportunità di una riflessione.
Purtroppo è difficile giudicare un simile gesto estremo probabile frutto di sofferenza e di disperazione della madre con possibili momenti di forte offuscamento e disagio psicologico, tuttavia resta il grande sconforto per l’accaduto e per la perdita di una vita appena nata.
Su tali tematiche così importanti e delicate, sono chiamati in causa anche i Consultori perché istituzionalmente svolgano ogni azioni utile a prevenire situazioni di così  evidente afflizione.
Di qui la cura e l’assistenza psicologica e sociale per la preparazione alla maternità e alla paternità responsabile unite a consulenze mirate alla donna in gravidanza per l’accompagnamento al parto.
Ai Consultori si aggiunge, poi, una fitta rete di servizi offerti dall’associazionismo e dal volontariato come strumenti di sostegno e integrazione a favore della difesa della vita.
Un plauso, dunque, alla pluralità dei servizi del volontariato sociale e alla lodevole iniziativa “una culla per la vita “ messa in campo dalla parrocchia del Torrione.”